Cosa succede nelle scuole di danza svizzere? Da Losanna a Basilea e a Berna, denunce di molestie e abusi
BASILEA - La decisione della Scuola di balletto del teatro di Basilea è solo l'ultimo scandalo a scuotere il mondo del balletto svizzero. Nelle settimane precedenti, erano stati i casi di Losanna, Zurigo e Berna a creare scalpore nell'opinione pubblica. Umiliazioni, molestie, insulti, body shaming, mobbing e nepotismo denunciati a più riprese dalle allieve, con conseguenze psicologiche e biologiche pesanti come ansia, depressioni, disturbi alimentari e ricoveri ospedalieri. Le vicende accendono la luce e pongono inevitabili domande su un mondo da sempre considerato duro, ma forse in alcuni casi andato oltre il lecito e il consentito.
Ultima in ordine cronologico arriva la vicenda di Basilea: il cda della Scuola di balletto del teatro ha deciso di sospendere dal suo incarico la direttrice in seguito a gravi denunce di molestie sugli allievi. Domenica, la "NZZ am Sonntag" e il portale online di notizie basilese "Bajour" avevano riferito, basandosi sulle dichiarazioni di oltre 30 ex studentesse, di umiliazioni e insulti regolari, nonché di un'eccessiva pressione sulle prestazioni, tale da provocare fratture da fatica e gravi disturbi alimentari. In alcuni casi sono stati segnalati anche comportamenti offensivi da parte di alcuni insegnanti. Secondo quanto riferito, molte donne hanno smesso di avere le mestruazioni durante la loro formazione alla scuola di balletto. Una studentessa ha dovuto addirittura essere ricoverata in ospedale perché eccessivamente magra.
La Scuola di Balletto del Teatro di Basilea è una delle due sole istituzioni in Svizzera che offre un apprendistato di danza professionale con un certificato federale di capacità. La seconda è l'Accademia di danza di Zurigo. La direzione si è poi ritirata ed è stata avviata un'indagine indipendente.