L'appello di medici e ospedali svizzeri. L'invito è a prendere misure urgenti per migliorare le condizioni di lavoro.
BERNA - Il sistema sanitario rischia di dover far fronte a una situazione critica quest'inverno. Questo l'appello lanciato oggi dalla Società svizzera di medicina intensiva (SSMI), dalla Federazione dei medici svizzeri FMH e da H+, organizzazione che rappresenta buona parte degli ospedali svizzeri.
Sono necessarie misure urgenti a breve termine per migliorare le condizioni di lavoro di infermieri e medici, hanno scritto le organizzazioni in una nota congiunta. L'obiettivo è quello di garantire il personale rimanente.
Stando alla nota, ci si deve attendere un aumento delle ospedalizzazioni dovute al Covid-19. Al contempo, gli ospedali sono confrontati ad una carenza importante di personale, compreso il settore delle cure intensive. A metà ottobre, erano già 123 i letti di terapia intensiva certificati non più in uso in 30 ospedali.
Per evitare il possibile sovraccarico degli ospedali e delle unità intensive nei prossimi mesi, le tre organizzazioni chiedono alla popolazione di contribuire rispettando le misure d'igiene già note e sottoponendosi al vaccino.