I lavoratori svizzeri fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Per l'Unione sindacale urgono aumenti salariali
BERNA - L'aumento dei prezzi, lo shock dei premi e la stagnazione dei salari fanno sì che ai lavoratori rimanga sempre meno denaro per vivere: è una vera e propria crisi del potere d'acquisto.
Per questo, oggi in conferenza stampa l'Unione sindacale svizzera (USS) ha dichiarato che «nessun salario dovrebbe essere inferiore ai 4'500 franchi», rivendicando che tutti dovrebbero guadagnare almeno 5'000 franchi una volta terminato un apprendistato. Qualcosa di assolutamente necessario per compensare il rincaro generale e per permettere ai lavoratori svizzeri di arrivare alla fine del mese.
Sebbene in alcuni settori siano già stati raggiunti dei risultati a livello di trattative salariali, altrove «alcuni datori di lavoro cercano di sottrarsi alle proprie responsabilità nonostante la loro attività stia andando bene. È assolutamente inaccettabile», ha ribadito l'USS.
In Svizzera, quasi 500'000 persone occupate guadagnano meno di 4'500 franchi al mese (per un lavoro a tempo pieno). Quasi un terzo di loro ha completato un apprendistato. In altre parole, anche un corso di formazione di tre o quattro anni non protegge più dal rischio di una bassa retribuzione.