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SVIZZERAGli svizzeri vogliono vivere in campagna, ma al massimo a 20 minuti dal centro

09.12.22 - 06:57
Soprattutto i ticinesi sono i più restii agli spostamenti, seguiti dagli svizzeri romandi
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Gli svizzeri vogliono vivere in campagna, ma al massimo a 20 minuti dal centro
Soprattutto i ticinesi sono i più restii agli spostamenti, seguiti dagli svizzeri romandi

ZURIGO - Gli svizzeri vorrebbero vivere in un idillio rurale nel cuore della città. È quanto emerge da un sondaggio rappresentativo del servizio di confronti online comparis.ch, che gestisce il più grande mercato immobiliare della Svizzera.

Ticinesi e romandi i più restii agli spostamenti

Vivere fuori dai centri urbani, ma non troppo: la maggior parte degli intervistati non è nemmeno disposta a viaggiare mezz’ora per raggiungere il centro più vicino. Il 59% ritiene accettabile un tempo di percorrenza massimo di 20 minuti per raggiungere il comune o il centro più vicino. Poco più della metà (52%) trova inaccettabile un tempo di viaggio di oltre 20 minuti anche con i mezzi pubblici. 

Rispetto agli svizzeri tedeschi (50%), un numero significativamente maggiore di persone nella Svizzera romanda (57%) e in Ticino (62%) ritiene che il limite dei 20 minuti sia il massimo accettabile per un tragitto con i trasporti pubblici. Per quanto riguarda il traffico privato, sono soprattutto i ticinesi (74%) a non voler viaggiare per più di 20 minuti verso la località più vicina (Svizzera romanda 60%, Svizzera tedesca 58%). 

Sono in particolare le persone con un reddito basso (fino a 4’000 franchi) a voler impiegare poco tempo per raggiungere il centro più vicino (66% con i trasporti pubblici e 70% con il proprio veicolo).

«Chi ha poco denaro a disposizione di solito risparmia anche in termini di mobilità. Inoltre, la definizione di «centro» varia notevolmente: per alcuni una località con 10’000 abitanti è un centro, per altri invece una città con una popolazione di 50’000 abitanti è un piccolo comune», spiega Michael Kuhn, esperto Comparis in finanze.

Netta sconfitta per la città

In termini di luogo di residenza, gli svizzeri sognano l’idillio della campagna. Alla domanda sul tipo di comune di domicilio preferito per l’acquisto di un immobile a uso proprio, la campagna (43%) batte chiaramente l’agglomerato urbano (31%) e in particolare la città (26%). 

Soprattutto gli intervistati di età superiore ai 35 anni e le persone con un basso livello di formazione (cioè senza un diploma di scuola superiore o universitario) preferirebbero acquistare un immobile in campagna e quindi scegliere questo tipo di abitazione con una prospettiva a lungo termine. 

L’onere fiscale è molto importante per il doppio delle persone con un reddito basso

L’onere fiscale non è una priorità per le persone facoltose. Il 39% di chi percepisce un reddito mensile inferiore a 4’000 franchi dà molta importanza all’onere fiscale nel proprio comune di domicilio. Tra le persone con un reddito superiore a 8’000 franchi al mese, la quota è di appena il 19%. 

Sono soprattutto le persone di età superiore ai 55 anni a ritenere che l’onere fiscale sia molto importante, con una quota del 41%. Tra gli under 35, solo il 16% si preoccupa fortemente dell’onere fiscale nel proprio luogo di residenza (percentuale di persone di età compresa tra 36 e 55 anni: 27%). 

Nel complesso, il 28% degli intervistati ritiene che l’onere fiscale nel proprio luogo di residenza sia molto importante. Un altro 27% ritiene che sia importante. «Per le persone con un reddito basso ogni centesimo conta, e quindi l’ammontare delle imposte è un tema importante. Per chi guadagna di più, l’onere fiscale è invece meno determinante, ad eccezione dei super ricchi. Tuttavia, questi ultimi non sono stati presi in considerazione separatamente nel sondaggio», afferma l’esperto Comparis Kuhn.

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 2 anni fa su tio
Qualche commento: "le persone con un basso livello di formazione (cioè senza un diploma di scuola superiore o universitario) preferirebbero acquistare un immobile in campagna". Con questo livello di formazione, se non vendi droga, i soldi per comperate un immobile non li avrai mai (o ti accontenti di una tettoia per i macchinari agricoli. "Il 39% di chi percepisce un reddito mensile inferiore a 4’000 franchi dà molta importanza all’onere fiscale nel proprio comune di domicilio.". Non dovrebbero perchè chi guadagna meno di 4'000 CHF l mese non paga praticamente niente di tasse (e riceve aiuti finanziari).

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
Se uno ha lavorato abbastanza anni e decide di emigrare dalla Svizzera può ritirare la sua cassa pensione, acquistare una casa in mezzo al verde all`estero pagandola fino all`ultimo centesimo ed essere libero da affitto/ipoteca, niente cassa malati stracara, niente dichiarazione delle imposte e costi della vita proibitivi, in più ci metti i pannelli solari e se hai anche il pozzo per l`acqua sei apposto, puoi non dipendere più da questa società opprimente e pretenziosa.

Emib5 2 anni fa su tio
Certo, la fuga all'estero fino a che si è giovani e poi, da anziani, il ritorno in Svizzera a prendersi l'AVS senza aver pagato contributi, magari anche l'assistenza e un ottimo sistema sanitario svizzero gratis, visto che si è nullatenenti. Questo è il progetto?

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Risposta a Emib5
Sinceramente non credo che dopo aver passato la mia vita qua da vecchio vorrò tornare in un paese che di fatto per me sarà un luogo non più familiare, addirittura ostile, alieno, e non credo proprio di andare mai in "pensione", anche perché non logorandomi andando a lavorare 5 giorni su 7 per oltre 8 ore al giorno per alimentare il sistema spero di poter lavorare la mia terra fino all`ultimo, poi quando sarò tanto vecchio da non farcela più mi lascerò andare, nella mia terra, a casa mia, anche perché andare in una casa anziani ad attendere la morte non ha nessun senso, comunque sia al di la della mia visione della vita anche se uno volesse tornare non sarebbe affare tuo fintanto che la cosa rimane nei parametri dettati dalla legge, alla Svizzera i soldi di certo non mancano visto cosa ne sbattono fuori dalla finestra ogni anno.

Chris_El_Suizo 2 anni fa su tio
Il mio consiglio a tutti quelli che desiderano vivere in mezzo alla natura, lontano dallo stress e dall`inquinamento, magari in modalità OFF-GRID come il sottoscritto, è quello di andarsene direttamente dalla Svizzera, non abbiate paura del cambiamento, niente più dichiarazione delle imposte, niente più cassa malati, qua in Spagna ti fai l`assicurazione sanitaria privata per meno di 100 Euro al mese e la vita costa poco, immagino sia lo stesso in Portogallo, fai qualche mercatino con frutta, verdura e conserve tutto prodotto dalla tua terra, qualche piccolo oggetto artigianale, e vivi alla grande! Altro che in Svizzera dove ti vengono a chiedere di che cosa vivi se la tua dichiarazione delle imposte secondo loro è troppo bassa, dove ti tassano d`ufficio se vivi in libertà facendo dei piccoli lavori per tirare là e la carriera lavorativa non ti interessa, in Svizzera non sei libero, devi far parte del sistema, esser un buon ingranaggio che lavora e lavora per pagare le tasse con cui i consiglieri federali fanno regali a destra e a manca senza il consenso dei contribuenti, gran democrazia!

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a Chris_El_Suizo
''non abbiate paura del cambiamento'', non sapevo avessi un ironia così sottile.

francox 2 anni fa su tio
Venti minuti dal centro di Lugano arrivi... a Lugano.
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