Le accuse, provenienti da alcuni studenti, saranno oggetto d'indagine da parte di un comitato speciale.
L'Università: «La sospensione è giustificata dall'avvalorarsi del sospetto di gravi violazioni dell'integrità scientifica, da un possibile rischio di ulteriori scivoloni, ma anche per garantire che le questioni della gestione dell'istituto possano essere chiarite in tutta serenità».
SAN GALLO - Due professori dell'Università di San Gallo (HSG) sospettati di plagio sono stati sospesi provvisoriamente su richiesta del rettore. La sospensione rimarrà in vigore fino a quando non saranno ordinate misure definitive.
«Negli ultimi tempi sono state mosse pubblicamente rilevanti accuse a due professori della HSG», scrive oggi l'Università di San Gallo in un comunicato, senza citare esplicitamente gli interessati. «Si tratta di questioni di plagio, ma anche di critiche alla gestione di un istituto di ricerca che essi dirigono congiuntamente», aggiunge la nota.
La decisione di sospenderli è giustificata «dall'avvalorarsi di un sospetto di gravi violazioni dell'integrità scientifica», «da un possibile rischio di ulteriori scivoloni», ma anche «per garantire che le questioni relative alla gestione dell'istituto possano essere chiarite in tutta serenità», afferma l'HSG.
Sono stati alcuni studenti ad accusare uno dei professori di plagio nel lavoro scientifico; accuse che sono poi state confermate da un esperto indipendente. L'HSG le aveva inizialmente respinte, ma oggi c'è stata un'inversione di rotta con la decisione di sospendere provvisoriamente i due accademici.
Le accuse - aggiunge la nota odierna - sono oggetto d'indagine, e l'università sta istituendo un comitato speciale, di cui fanno parte il direttore didattico, il rettore e il futuro rettore della HSG. Inoltre, fino alla fine di marzo, un avvocato indipendente esterno al Cantone fungerà da punto di contatto per poter segnalare eventuali irregolarità rimanendo coperti dall'anonimato.
Continuano poi a esistere gli attuali servizi di segnalazione per identificare "le questioni difficili all'interno dell'HSG, risolverle e, se necessario, sviluppare opzioni d'intervento".