L’aumento dei premi della cassa malati ha spinto molte persone a cambiare assicurazione provocando ritardi nelle pratiche amministrative.
BERNA - Più di un quarto degli assicurati svizzeri ha cambiato cassa malati a causa dell'aumento dei premi di base. Lo dimostra un sondaggio pubblicato da Comparis. Le nuove tessere avrebbero dovuto essere emesse entro la fine dell'anno. Migliaia di nuovi assicurati però stanno ancora aspettando. Come mai questo ritardo?
Ordini triplicati - Le tessere vengono prodotte dalla società filiale di Santésuisse. Solitamente le nuove carte d'assicurato sono stampate e spedite a dicembre. Il portavoce Manuel Ackermann ha confermato alla SonntagsZeitung che il ritardo è dovuto al numero straordinariamente elevato di richieste: «Gli ordini sono triplicati in poco tempo».
Le nuove carte dovrebbero raggiungere gli assicurati entro la fine di gennaio, secondo Css e Helsana, i maggiori gruppi assicurativi. A Helsana mancano ancora circa 20'000 carte. Un po' meno alla Css, dove sono ancora 14’500 le persone in attesa.
Un aumento del 40% - I cambiamenti più significativi sono stati però registrati presso l’assicurazione sanitaria KTP che ha registrato un significativo aumento della clientela. Grazie ai suoi premi relativamente vantaggiosi, la base clienti è cresciuta del 40%, riferisce il “Tages-Anzeiger”.
Nel frattempo Santésuisse cerca di gettare acqua sul fuoco. Si prevede che tutte le tessere verranno consegnate agli assicurati entro il 20 gennaio. Fino ad allora, gli assicurati interessati possono richiedere il loro numero di assicurazione presso la loro cassa o presentare la loro polizza assicurativa.
Problemi per i viaggiatori - Se in Svizzera è comunque possibile continuare a essere curati senza difficoltà amministrative, è durante i viaggi all’estero che l'assenza di una carta può rappresentare un problema. «In determinate circostanze, gli ospedali richiedono una carta di credito per garantire la copertura dei costi. Perché all’estero i medici e gli ospedali sono abituati a ricevere una tessera assicurativa da pazienti stranieri», ha spiegato Felix Schneuwly esperto di assicurazioni sanitarie di Comparis.
La soluzione, secondo Manuel Ackermann di Santésuisse: chiedere un certificato sostitutivo alla propria cassa malati in caso di viaggio all'estero, sperando che il certificato arrivi prima della partenza.
Aumenteranno i costi amministrativi? - L'assenza delle tessere assicurative si ripercuote però anche sul sistema sanitario svizzero. Medici e ospedali, informati del ritardo delle tessere, devono inserire manualmente i dati dei pazienti orfani di una carta assicurativa. Questo procedimento comporta un aumento importante delle spese amministrative.