Secondo i dati dell'UDSC nel 2022 sono stati poco più di 52'000 i casi di migranti irregolari scoperti in Svizzera.
Tanti quelli provenienti da Italia e Austria.
BERNA - Forte aumento dei soggiorni illegali in Svizzera: lo scorso anno sono stati scoperti poco più di 52 mila casi, il triplo dell'anno precedente. Lo indica oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).
Lo scorso anno la migrazione irregolare ha interessato esattamente 52'077 persone. Molte soprattutto se confrontate ai 18'859 casi del 2021 e agli 11'043 del 2020. I migranti entrati illegalmente in Svizzera sono principalmente di nazionalità afghana e marocchina, precisa l'UDSC.
Il numero elevato di soggiorni illegali è dovuto principalmente agli attraversamenti irregolari del confine orientale (con l'Austria) e meridionale (Italia), indica l'ufficio federale.
Per quanto riguarda i dati relativi al sospetto d'attività di passatore, nel 2022 sono stati segnalati 476 casi. Un numero stabile rispetto all'anno precedente (erano 478) ma superiore al 2020 (erano 379). Infine, 852 persone sono state consegnate alle autorità estere, precisa ancora l'UDSC.