La vice prima Ministra e Ministra degli esteri slovena Tanja Fajon è in visita ufficiale in Svizzera.
BERNA - Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae) Ignazio Cassis ha ricevuto la vice prima ministra e ministra degli affari esteri della Repubblica di Slovenia Tanja Fajon a Riehen (Basilea Città).
I colloqui si sono concentrati sulla guerra in Ucraina, i lavori del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, la politica europea della Svizzera e le relazioni bilaterali tra quest’ultima e la Slovenia.
Ignazio Cassis ha espresso la sua preoccupazione per le conseguenze dell’aggressione militare russa. Ha inoltre ribadito la solidarietà della Svizzera nei confronti dell’Ucraina e della sua popolazione.
Consiglio di sicurezza - La Slovenia ha presentato la sua candidatura per un seggio non permanente nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il periodo 2024-2025. Il consigliere federale ha fatto riferimento a possibili cooperazioni e condivisioni di esperienze nel caso in cui la Svizzera, membro del Consiglio di sicurezza fino alla fine del 2024, e la Slovenia ricoprissero contemporaneamente il loro incarico.
Cooperazione - In occasione della visita ufficiale, i due ministri hanno sottolineato le ottime relazioni che legano i loro Paesi in ambito economico, scientifico e ambientale. La Svizzera è diventata, nel 2022, il principale partner economico della Slovenia, con cui intrattiene scambi commerciali per oltre 18 miliardi di franchi. I due paesi stanno negoziando un accordo che consentirà di avviare progetti per lo sfruttamento delle energie rinnovabili nelle Alpi slovene.
Prima dell’incontro, la vice prima ministra slovena Tanja Fajon ha anche effettuato una visita di cortesia al presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas.