È il bilancio, a un anno dall’inizio del conflitto, della Catena della solidarietà
GINEVRA - Lo choc e l’incredulità per l’inizio dell’invasione russa in Ucraina si è trasformata in solidarietà: dall’inizio della guerra, sono state affidate alla Catena della Solidarietà donazioni per più di 130 milioni di franchi, che le hanno permesso di finanziare finora circa 90 progetti umanitari per un importo complessivo superiore a 50 milioni di franchi.
«Lo slancio di solidarietà nei confronti delle vittime della guerra in Ucraina è di portata storica: si tratta in effetti del secondo importo in ordine d'importanza mai raccolto dalla Catena della solidarietà - scrive la Fondazione - Una testimonianza di fiducia da parte della popolazione svizzera accompagnata da una grande responsabilità, che prendiamo molto sul serio. Grazie a controlli e valutazioni, la Fondazione garantisce che ogni singola donazione venga impiegata nel modo più efficace possibile per le persone che ne hanno più bisogno».
Grazie al lavoro delle sue ONG partner, la Fondazione si focalizza su quattro priorità tematiche:
Le donazioni a favore della popolazione ucraina possono essere tuttora effettuate online su www.catena-della-solidarieta.ch o allo sportello dell’ufficio postale con la menzione «Guerra in Ucraina».