I dati della SEM mostrano una riduzione delle richieste rispetto a dicembre. «È il tradizionale calo stagionale e non di una tendenza».
Lo scorso mese lo statuto di protezione S è stato concesso a 2'146 profughi provenienti dall'Ucraina.
BERNA - In gennaio sono state registrate in Svizzera 2'523 domande d'asilo, 169 in meno che nel mese precedente (-6,3%). Nel mese in rassegna lo statuto di protezione S è stato concesso a 2'146 profughi provenienti dall'Ucraina, precisa un comunicato della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).
Rispetto allo stesso mese del 2022 si registra un aumento di 1077 richieste. La diminuzione registrata su base mensile è quindi imputabile al «tradizionale calo stagionale e non a una tendenza per l'intero anno», scrive la SEM in risposta a una domanda dell'agenzia di stampa Keystone-ATS. Nello scenario più probabile, il governo federale prevede 27'000 (+/-3000) nuove domande per il 2023. Si tratterebbe di un numero leggermente superiore a quello dell'anno scorso (24'500).
All'inizio dell'anno, la migrazione irregolare attraverso le isole greche è diminuita un po' per motivi stagionali, scrive ancora la SEM. Anche nel Mediterraneo centrale e occidentale, il numero di sbarchi è leggermente diminuito. Il volume della migrazione sulla rotta balcanica invece è rimasto più o meno allo stesso livello dei mesi precedenti.
I principali Paesi di provenienza dei richiedenti nel gennaio 2023 sono stati l'Afghanistan e la Turchia. Seguono l'Algeria e il Marocco.
Partenze
In gennaio sono state esaminate 2'027 domande d'asilo: in 694 casi è stata decisa la non entrata nel merito (in 587 casi in virtù dell'Accordo di Dublino), in 399 è stato concesso l'asilo e 571 persone hanno ottenuto l'ammissione provvisoria in prima istanza. Il numero di casi in giacenza è aumentato di 529 unità rispetto al mese precedente, attestandosi a 12'768.
Le persone che hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità o sono state rimpatriate o trasferite in uno Stato terzo sono state in totale 1025.
Statuto S
A fine gennaio le persone titolari dello statuto S erano in totale 63'964. Nel primo mese lo statuto è stato concesso a 2'146 profughi ucraini, in 67 casi è stato negato perché non erano soddisfatti i criteri e le nuove domande presentate nei centri federali di asilo sono state 2'181.