Nel 2022 sono stati effettuati 89 prelievi in tutta la Svizzera. L'identikit dei donatori? Tra i 18 e i 35 anni.
BERNA - L'Organizzazione Trasfusione CRS Svizzera non ha mai consegnato così tante cellule staminali del sangue come nel 2022: in totale sono stati effettuati 89 prelievi di cellule staminali del sangue per persone riceventi non imparentate, quasi un terzo in più rispetto all'anno precedente, ha comunicato oggi l'organizzazione.
La maggior parte dei donatori (77,5%) era di età tra i 18 e i 35 anni, indica la nota, aggiungendo che la domanda di donazioni per pazienti in Svizzera e all'estero cresce costantemente.
Alla fine del 2022 le persone iscritte nel Registro svizzero dei donatori di cellule staminali del sangue erano quasi 178'000, ossia circa 6100 in più rispetto al 2021. L'incremento è tuttavia inferiore agli anni precedenti, viene sottolineato.
Trasfusione CRS Svizzera precisa che nel 2022 sono state effettuate 265'223 donazioni di sangue, l'1,1% in meno rispetto al 2021.
Perché donare le cellule staminali
Il trapianto di cellule staminali del sangue serve a curare gravi malattie ematiche e del sistema immunitario, come la leucemia. In alcuni casi queste cellule vengono prelevate direttamente dalla persona malata e trapiantate nuovamente dopo un ciclo di chemioterapia o radioterapia (trapianto autologo). Spesso però questa terapia non è possibile: in questi casi è necessario cercare un donatore (trapianto allogenico). Le cellule donate devono essere il più possibile compatibili con le caratteristiche tissutali del ricevente. Se nessuno all’interno della famiglia della persona malata risponde a questi requisiti o è disposto alla donazione, si ricerca un donatore compatibile a livello nazionale e internazionale attraverso l’organizzazione Trasfusione CRS Svizzera.