Il colossale scheletro sarà battuto il 18 aprile, ma gli scienziati sono preoccupati che se la porti a casa un privato
ZURIGO - Arrivata a Zurigo a dicembre e assemblata questa settimana in un paio di giornate di lavoro (sono 239 pezzi derivanti da 3 diversi esemplari), Trinity andrà all'asta il 18 aprile. Ma le polemiche, attorno a questo scheletro di Tyrannosaurs Rex il cui valore stimato di partenza è di 5 milioni, non mancano.
Ma andiamo con ordine, a mettere in vendita il colosso (il terzo scheletro di questo arcinoto predatore preistorico a passare “sotto il martelletto”) è la casa d'aste Koller, specializzata in reperti rari e con una clientela abituale di un certo tipo.
Il rischio che ad accaparrarsela sia un danaroso privato, che lo acquisterà con finalità non proprio altruistiche non è quindi affatto escluso. Da qui le polemiche sollevate dai paleontologi (almeno due i luminari britannici indignatisi sulla stampa d'Oltremanica) per i quali l'esemplare «dovrebbe stare in un unico luogo: in un museo».
Nel frattempo, chi volesse ammirare Trinity in tutta la sua maestosità potrà recarsi alla Tonhalle della città sulla Limmat, dove sarà esposta fino al giorno della vendita.