Calano nascite e divorzi, crescono gli "immigrati" tedeschi, italiani e francesi.
NEUCHÂTEL - È un Paese che invecchia e dove aumentano decessi e calano le nascite; ma nella terra di Guglielmo Tell succede anche che ci si sposa di più e si divorzia di meno e l'immigrazione più significativa ha una connotazione fortemente europea: italiani, tedeschi e francesi sono gli stranieri che occupano i primi posti nelle tabelle delle statistiche che monitorano i nuovi ingressi.
L'ultimo dossier dell'Ufficio federale di statistica - È l'ultimo report dell'Ufficio federale di statistica a fotografare la Svizzera che cambia e che cresce di numero (+73 900 persone, +0,8%) con i suoi 8 milioni e 812mila e 700 abitanti.
Una popolazione che è aumentata in tutti i Cantoni. La variazione più marcata è quella osservata nei Cantoni di Sciaffusa e Friburgo (in entrambi i casi +1,4%), mentre quella meno forte è stata quella del Cantone del Giura (+0,1%).
Il numero di decessi rimane alto, quello delle nascite è in calo - Cresce il numero dei decessi: nel 2022 in Svizzera sono decedute 74 300 persone, ovvero 3100 in più (+4,4%) rispetto al 2021 e 1900 in meno rispetto al 2020, anno caratterizzato dall’inizio della pandemia di COVID-19. Questo elevato numero di decessi è in parte dovuto all’invecchiamento della popolazione: l’88% dei decessi ha riguardato persone di oltre 64 anni.
I picchi di mortalità di marzo, luglio, ottobre e dicembre per la canicola e l'ondata influenzale - A fare incrementare il numero dei decessi sono stati anche i fattori ambientali: sono stati per esempio osservati dei picchi di mortalità a marzo, luglio, ottobre e dicembre del 2022. Rispetto agli stessi mesi del 2021, i casi supplementari sono stati circa 1200 a marzo, oltre 1000 a luglio e quasi 500 a ottobre. I casi di decessi potrebbero essere collegati alle ondate di influenza e di canicola del 2022 e ha riguardato la maggior parte dei cantoni. Costituiscono un’eccezione Uri, Svitto, San Gallo, Giura, Zugo e Glarona, dove i casi sono invece diminuiti.
Nel 2022 la Svizzera ha registrato 82 000 nati vivi, ovvero 7600 in meno (–8,5%) rispetto al 2021. Il contrasto con il 2021 è relativamente marcato, perché in tale anno era stato contato un numero particolarmente elevato di nascite. Dal confronto con il 2020 risulta invece una variazione meno netta: nel 2022 le nascite sono state 3900 in meno (–4,5%). Se si considera il numero di nascite rispetto alla popolazione, la natalità ha raggiunto un livello storicamente basso (9,3 nascite ogni 1000 abitanti). Le nascite sono diminuite praticamente in tutti i Cantoni; l’unica eccezione è Nidvaldo. Nel 2022 il numero medio di figli per donna si è provvisoriamente attestato a 1,38, contro 1,52 nel 2021 (1,46 nel 2020).
Poiché il numero di nascite era basso e quello di decessi si trovava ancora a un livello elevato, nel 2022 l’incremento naturale (differenza tra nascite e decessi) si è attestato a 7750 persone. La maggior parte dei Cantoni presentava un saldo naturale negativo, il che significa che il numero di decessi ha superato quello di nascite. È il caso di 14 Cantoni: Uri, Glarona, i due Semicantoni di Appenzello, Vallese, Soletta, Neuchâtel, Sciaffusa, Giura, i due Semicantoni di Basilea, Grigioni, Berna e Ticino.
Speranza di vita stabile per gli uomini, in calo per le donne - I dati dell'UST mettono in evidenta anche i numeri legati alla speranza di vita che, per gli uomini, si è provvisoriamente attestata a 81,6 anni, come nel 2021. Per le donne è invece diminuita, passando da 85,7 anni nel 2021 a 85,4 anni nel 2022.
Matrimoni in voga, divorzi in calo - Nelle rilevazioni effettuate spicca il dato che riguarda matrimoni e divorzi: ci si è sposati di più e si è divorziato di meno. Nel 2022 sono state celebrate 40 700 unioni, ovvero 4300 in più (+11,7%) rispetto al 2021. A questo aumento hanno contribuito i 1300 matrimoni tra persone di sesso diverso in più del 2021, come pure circa 700 matrimoni tra persone dello stesso sesso e 2200 conversioni di unioni domestiche registrate in matrimoni. In Ticino le unioni sono state 1340.
Nel 2022 sono stati pronunciati 16 100 divorzi (682 nella Svizzera italiana, sesto posto della graduatoria) tra persone di sesso diverso, che corrispondono a un calo del 6,3% rispetto all’anno precedente. Se il comportamento della popolazione osservato nel 2022 dovesse confermarsi anche in futuro, secondo una stima provvisoria due matrimoni su cinque (39,4%) potrebbero concludersi con un divorzio. Il numero di divorzi non è diminuito in tutti i Cantoni: Basilea Città, Vaud, Grigioni, Appenzello Esterno, Nidvaldo e Glarona ne hanno registrato un aumento rispetto al 2021.
Evoluzione più marcata delle immigrazioni - Dopo un rallentamento durante gli anni pandemici, nel 2022 l’immigrazione ha ripreso la sua crescita. Alla fine dell’anno le immigrazioni contabilizzate erano 190 500, contando sia quelle delle persone svizzere (21 900) che quelle delle persone straniere (168 500).