La decisione, malgrado la situazione resti «tesa».
BERNA - La task force della Confederazione istituita per far fronte alla penuria di medicinali è stata sciolta. Dei provvedimenti per garantire l'approvvigionamento di farmaci si occuperanno strutture esistenti, indica l'Ufficio federale per l'approvvigionamento economico del Paese (UFAE) in un comunicato odierno.
La task force, concepita come organo di coordinamento e composta di esponenti dell'economia, della Confederazione e dei Cantoni, ha definito una serie di provvedimenti immediati, alcuni dei quali già attuati. Ne ha trasferiti altri a medio e lungo termine in progetti già in corso.
La situazione rimane tesa per l'approvvigionamento di alcuni medicamenti d'importanza vitale, avverte l'UFAE. In caso di emergenza, la task force può essere riattivata in qualsiasi momento.
Uno degli importanti provvedimenti immediati adottati dall'organismo è stata la raccomandazione di dispensare quantità sfuse dei farmaci che scarseggiano.
L'approvvigionamento di medicamenti d'importanza vitale (ai sensi del diritto vigente) è costantemente monitorato dal Centro di notifica per i medicamenti a uso umano d'importanza vitale dell'UFAE.