La popolazione del Canton Uri si divide sul progetto del porto turistico a Isleten, sul lago dei Quattro Cantoni.
ALTDORF - Circa un anno fa, durante l’incontro pubblico di presentazione, il magnate egiziano Samih Sawiris (nome noto anche in Ticino) aveva detto alla popolazione: «Non sono assolutamente interessato a portare avanti un’idea che non porti gioia ai propri abitanti». Il riferimento era al progetto di porto turistico a Isleten, sul lago dei Quattro Cantoni.
Sull’argomento, i Verdi stanno portando avanti una raccolta firme per salvaguardare la zona dove dovrebbe sorgere il nuovo complesso turistico, tenendola disponibile per tutti.
E i cittadini del cantone cosa ne pensano? Le opinioni, come riporta la NZZ, sono diverse. Del resto, in molti apprezzano la presenza costante del ricco egiziano, sottolineando come abbia mantenuto diverse promesse a favore del cantone. Ma, nonostante questo, sono scettici. Dorothea Ziegler, abitante di Altdorf, ringrazia Sawiris «per quanto ha fatto per il territorio. Ma ora basta». Si teme che, in futuro, per accedere al lago si dovrà pagare un biglietto. Fra gli oppositori, ci sono molti anziani.
Però, c’è anche chi è convinto che ci voglia maggiore gratitudine. «Sawiris dovrebbe avere la possibilità di portare avanti il suo progetto», dice un altro, sottolineando come il porto turistico sorgerà sopra un’ex fabbrica di esplosivi (e lo stesso magnate, essendo il proprietario, pagherà lo smaltimento).
Intanto, il lavoro per il futuro porto non si ferma. Il team del magnate egiziano sta continuando a lavorare. La società fondata per l’operazione, la Isen AG, sta mettendo a punto uno studio di fattibilità che arriverà a compimento entro la fine dell’anno.
«L'idea presentata un anno fa alla popolazione sta diventando concreta», afferma Isidor Baumann, ex membro del Consiglio di Stato e responsabile del progetto.