Uno studio dell'ospedale cantonale di Baden fornisce risultati inquietanti. In dieci anni, l'uso di oppioidi è quasi raddoppiato.
BERNA - Gli oppioidi sono tra gli antidolorifici più forti e sono sempre più utilizzati, ad esempio per i pazienti oncologici. A quanto pare, però, la prassi prescrittiva dei medici svizzeri sembra essersi allentata, e di parecchio, nell'ultimo anno.
Molti pazienti con lesioni muscolo-scheletriche, cioè fratture, contusioni o distorsioni, ricevono ora anche queste sostanze. Almeno, è quanto emerge da uno studio condotto dall'Ospedale Cantonale di Baden (KSB) sotto la direzione della dottoressa Maria Wertli.
«Aumento sproporzionato»
Wertli, primaria di medicina interna del KSB, ha valutato insieme al suo team i dati di circa due milioni di incidenti segnalati all'Istituto svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva).
«Abbiamo osservato un aumento sproporzionato della prescrizione di metamizolo, oppioidi forti e coxiben tra il 2008 e il 2018, anche per le lesioni minori», scrivono gli autori dello studio. Per le lesioni gravi, la frequenza di prescrizione è aumentata di 88,3 punti percentuali in dieci anni, per le lesioni minori addirittura di 91,4 punti percentuali.
Secondo gli autori dello studio, gli oppioidi non sono più efficaci di altri antidolorifici per le lesioni muscolo-scheletriche, ma causano più effetti collaterali. Questi vanno dal deterioramento cognitivo alla nausea e all'iperalgesia (ipersensibilità al dolore). Un effetto collaterale particolarmente noto e tanto più pericoloso è la dipendenza da oppioidi. Nel 2017 negli Stati Uniti si è verificata una vera e propria crisi degli oppioidi: solo nel 2016 sono morte 60'000 persone a causa dell'abuso di farmaci.
Aumento soprattutto nella Svizzera tedesca
Proprio per questi motivi, gli oppioidi dovrebbero essere prescritti solo in casi veramente necessari. Il KSB si affida quindi a una formazione supplementare dei medici: nei corsi di formazione continua, essi vengono costantemente sensibilizzati sulle raccomandazioni pratiche e sul problema degli oppioidi. I pazienti vengono inoltre informati su come ridurre il dosaggio ed eventualmente sospendere il farmaco.
È interessante notare che gli oppioidi forti e il metamizolo sono utilizzati soprattutto nella Svizzera tedesca e meno nella Svizzera francese e italiana. Secondo gli autori dello studio, ciò è dovuto alla «pratica di prescrizione più liberale» che prevale in queste regioni.