Cerca e trova immobili

BERNAI grandi gruppi energetici si apprestano a guadagnare due volte

30.04.23 - 10:03
La cosiddetta "riserva di energia idroelettrica" istituita in settembre dal governo non sarà necessaria quest'anno. E potrà essere usata
deposit
Fonte ats
I grandi gruppi energetici si apprestano a guadagnare due volte
La cosiddetta "riserva di energia idroelettrica" istituita in settembre dal governo non sarà necessaria quest'anno. E potrà essere usata

BERNA - I grandi gruppi energetici svizzeri potranno presto utilizzare l'acqua tenuta nei bacini quale riserva su mandato del Consiglio federale: guadagneranno quindi due volte, sottolinea la NZZ am Sonntag.

La cosiddetta "riserva di energia idroelettrica" istituita per la prima volta in settembre dal governo non sarà necessaria quest'anno. «È altamente improbabile che la riserva venga utilizzata», ha confermato al domenicale Urs Meister, direttore della Commissione federale dell'energia elettrica (Elcom), cioè l'entità statale che funge da sorvegliante del settore. Attualmente c'è infatti abbastanza elettricità sul mercato.

È quindi molto probabile che la necessità di mantenere la riserva scada il 15 maggio: questo era l'accordo contrattuale, per cui le imprese hanno ottenuto 300 milioni. Ciò significa che l'acqua in questione sarà di nuovo pienamente disponibile: le società potranno turbinarla, producendo circa 400 gigawattora e incassando ulteriori 50 milioni di franchi, calcola la NZZ am Sonntag.

Secondo la testata zurighese questo stato di cose sta sollevando indignazione fra i politici, sia a sinistra che a destra. «L'industria del settore sta incassando due volte», afferma il consigliere nazionale verde Bastien Girod (Verdi/ZH). Anche da parte borghese si sostiene che le imprese stanno guadagnando troppo con la riserva idroelettrica e chiedono che lo strumento creato dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga sia rivisto.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

SteveC 1 anno fa su tio
Il governo dovrebbe a questo punto ordinare una drastica riduzione dei prezzi… ma visti gli interessi in ballo ovviamente fa orecchie da mercante.

Ahimè 1 anno fa su tio
Senza vergogna!

Roger1980 1 anno fa su tio
Hanno esagerato a valutare la crisi Covid, poi quella petrolifera ed in seguito quella (idro)elettrica. Questo ha creato speculazioni sul rapporto domanda-offerta ed un conseguente aumento del prezzo. Alla fine, non si è avverato quanto prevedevano. È ora che riparino il danno e paghino per le loro scelte sbagliate, come chiunque altro!

Quasi svizzeri 1 anno fa su tio
Dovrebbero restituirceli quei soldi, o almeno scalarceli sulla prossima fattura, noi sempre a pagar di più, loro ci aumentano le fatture ma non diminuiscono i prezzi neanche quando hanno un surplus.

Pianeta Terra 1 anno fa su tio
E le fatture della corrente lievitano sempre di più!!! Loro ritirantesi dentro miliardi….,

Taurus57 1 anno fa su tio
Liberismo all'ennesima potenza, il popolo regredisce e i gruppi privati si raffirzano. Il credo della politica neoliberista esportata in tutto il mondo. Forza lavoro senza diritti e utili miliardari da condividere con la politica.
NOTIZIE PIÙ LETTE