Dal prossimo autunno assumerà la conduzione dell'ambasciata svizzera di Berlino.
BERNA - Livia Leu, Segretaria di Stato agli affari esteri, lascia il suo posto. Lo ha comunicato oggi il Consiglio federale. Leu era stata nominata nel 2020 con l'incarico di riavviare i negoziati con l'Unione Europea dopo il fallimento dell'accordo istituzionale.
Tuttavia, la diplomatica di lungo corso con esperienze a Parigi e Londra non lascerà il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE); assumerà infatti la conduzione dell'ambasciata svizzera a Berlino come da lei richiesto, prendendo il posto dal prossimo autunno dell'attuale ambasciatore nella capitale tedesca, Paul Seger, che andrà in pensione.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) istituirà un'apposita commissione per selezionare la persona che le succederà, stando a una nota governativa odierna. Livia Leu continuerà a svolgere le sue funzioni di segretaria di Stato fino alla fine di agosto. I colloqui con l'UE non saranno influenzati da questo avvicendamento.
Il governo ha nominato Livia Leu capo negoziatrice con l'UE nell'ottobre del 2020. In qualità di segretaria di Stato, nel 2021 è stata responsabile della rinegoziazione dell'accordo istituzionale. Al termine delle trattative ha definito gli elementi chiave di un nuovo pacchetto negoziale con l'UE, adottato dal Consiglio federale nel febbraio del 2022. Su questa base ha poi avviato colloqui esplorativi con l'Unione europea, contribuendo in modo significativo al rilancio del dialogo tra quest'ultima e la Svizzera.
I colloqui esplorativi sono progrediti in maniera tale da permettere al Consiglio federale, alla fine del prossimo mese di giugno, di decidere sui punti chiave di un mandato negoziale con l'UE.