L'operazione è avvenuta nel Canton Lucerna, gli agenti hanno portato via i due amministratori delegati e vari documenti.
MALTERS - È successo a Malters, nel canton Lucerna, quattro settimane fa. Una squadra di polizia ha fatto irruzione in un’officina portando via gli amministratori dello stabile, documenti e otto macchine di lusso. L’accusa? Secondo le prime rivelazioni, affari illeciti e truffa multipla. Da allora l’azienda è rimasta chiusa.
«Alle cinque del mattino la polizia cantonale ha sfondato la porta e ha arrestato i due amministratori delegati. È stato come vivere una scena del film "The Wolf of Wall Street"», ha raccontato un testimone a 20Minuten. «Sono state sequestrate otto auto sportive, Ferrari, Porsche e vari modelli Mercedes e Bmw». Gli agenti hanno portato via anche documenti e varie cartelle.
Urs Wigger, portavoce dei media della polizia di Lucerna, ha confermato l’operazione. «Gli agenti sono entrati nello stabile per ottenere prove nel procedimento penale in corso». I dettagli del caso sono ancora sconosciuti in quanto l'indagine non è ancora terminata.
«I due amministratori delegati sono accusati di truffa multipla», ritiene di sapere il testimone, ma per il momento non ci sono conferme da parte della polizia. «Questi uomini semplicemente non erano in grado di fare affari legali».
Una cosa è certa: i dipendenti non hanno più percepito alcun salario. A quanto pare, i conti aziendali sono stati congelati. I due amministratori delegati hanno sempre viaggiato in auto di lusso, ma vivono solo in un normale condominio nella regione Sursee-Mittelland. I residenti riferiscono che non li vedono «andare in giro con le loro auto sportive da molto tempo», hanno confessato i vicini.
La moglie di uno dei due uomini non ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti. «Mio marito e il suo socio in affari sono in vacanza insieme».