L'ex consigliera federale potrebbe prendere le redini dell'associazione. Sono già stato svolti primi colloqui esplorativi
BERNA - L'ex consigliera federale Simonetta Sommaruga potrebbe assumere la guida della Croce Rossa Svizzera (CRS), che si dibatte con problemi interni. Lo scrive la NZZ am Sonntag.
Diverse fonti avrebbero confermato al domenicale che si sono svolti primi colloqui esplorativi informali con l'esponente socialista. Contattata dal giornale, l'interessata non ha però preso posizione. La 63enne ha lasciato il governo alla fine del 2022: era nell'esecutivo federale dal 2010.
Venerdì la presidente della Croce Rossa Svizzera Barbara Schmid-Federer, in carica da giugno 2022, si è dimessa con effetto immediato. Il predecessore se ne era andato per divergenze di opinioni. E al momento è vacante anche il posto di direttore dell'organizzazione umanitaria.
Stando alle ricerche di un altro domenicale, la SonntagsZeitung, la crisi interna alla CRS avrebbe un impatto importante sulle donazioni: nell'ultimo appello di marzo solo il 3% dei destinatari degli inviti ha dato un contributo alla Croce Rossa, mentre nel 2022 la quota era superiore al 5%. Anche l'importo medio donato è diminuito. Lo stesso giornale parla pure di un clima di lavoro difficile nella sede di Berna.