Sanzioni salatissime per una giovane argoviese che ha provato a spacciare il documento come suo, beccandosi una denuncia
AARAU - Ha preso il treno senza biglietto, ma provando a far passare per suo l'Abbonamento generale (AG) della sorella. Il controllore però, ha mangiato la foglia e la faccenda è degenerata ben oltre l'ordinaria multa da 50 franchi.
A raccontare delle vicissitudini di una 22enne argoviese è il portale Argovia Today, la giovane - che aveva memorizzato il documento della sorella sullo smartphone - stava viaggiando da Baden (AG) in direzione di Glanzenberg (ZH).
Al momento del controllo del titolo di viaggio, il dipendente delle Ferrovie ha percepito che qualcosa non andava e ha chiesto un documento alla ragazza. Questa, che non l'aveva con sé, ha quindi dovuto compilare un'autodichiarazione anagrafica. Problema: ha messo i suoi dati, e firmato, anche se stava viaggiando con l'Abbonamento della sorella.
Una dichiarazione mendace che ha finito per portare la ragazza davanti al giudice, dopo che dalle FFS è partita la denuncia. Fra le accuse anche falsità in documenti.
La "furbata" ha finito per costarle decisamente cara: 2'000 franchi di multa, sospesi con la condizionale, una multa di 400 franchi (da pagare) e 810 franchi di spese processuale.