Questo si basa su una versione geneticamente modificata del virus, che non è in grado di riprodursi all'interno del corpo umano
BASILEA - I ricercatori dell'Università di Basilea hanno sviluppato, in collaborazione con Rocketvax AG, un nuovo vaccino contro il Covid-19. Questo si basa su una versione geneticamente modificata del virus, che non è in grado di riprodursi all'interno del corpo umano.
Il Prof. Thomas Klimkait spiega: «Tra le altre cose, eliminiamo un gene specifico dal progetto genetico dell'involucro virale. Quando manca questa componente non si possono formare nuove particelle virali. Tuttavia, le cellule del corpo continuano a produrre i restanti componenti del virus e li presentano (...) al sistema immunitario, che ne riconosce le componenti e crea una protezione immunitaria (...)».
Per gli esseri umani si prevede di somministrare la vaccinazione per via nasale. Inoltre, poiché il virus a "ciclo singolo" è altamente stabile, il vaccino può essere conservato in frigorifero per lunghi periodi di tempo. Il team di ricerca sta ora pianificando di completare lo sviluppo pre-clinico con la possibilità di passare alla produzione del vaccino per uno studio clinico sull'uomo.
Il Dr. Vladimir Cmiljanovic, CEO di Rocketvax AG, afferma: «I risultati positivi dei test sono un passo importante nello sviluppo di un vaccino sicuro e facile da somministrare, che può essere rapidamente adattato a nuove varianti del virus».
I ricercatori hanno richiesto un brevetto per il sistema di vaccinazione. La ricerca e lo sviluppo del nuovo vaccino si sono svolti in collaborazione con Rocketvax AG e sono stati sostenuti finanziariamente dalla borsa di studio InnoSuisse e dall'Ospedale Universitario di Basilea.