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Nel 2022 il cambio di sesso allo stato civile è stato semplificato. Un ragazzo ha sfruttato l'occasione per evitare l'arruolamento.
BERNA - Un giovane rossocrociato ha cambiato ufficialmente sesso per evitare di dover fare il servizio militare. Lo riferisce oggi la Sonntagszeitung, raccontando la storia del 23enne Max*, un ragazzo che un anno fa ha scelto di diventare, anche se solo sulla carta, una ragazza. Questo, sfruttando la semplificazione della procedura da seguire per cambiare il sesso allo stato civile introdotta il 1° gennaio 2022.
Due minuti per cambiare sesso - Max si sente al 100% un uomo e vive come tale. Il 23enne è perciò rimasto stupito di quanto sia stato facile per lui ottenere il cambiamento di sesso ufficiale. «Un funzionario mi ha fatto entrare in sala riunioni: due minuti dopo ero un donna», racconta il giovane, che ha effettuato il cambio nel giugno del 2022. Durante l'incontro non gli è stata posta alcuna domanda, sottolinea: «Non mi ha nemmeno chiesto: "Sei sicura?" o "Da quando ti senti una donna?"».
«Mi sono recato all'ufficio dello stato civile con i miei abiti normali, parlando con la mia voce normale. Ho scritto in un modulo quale sarebbe stato il mio "nuovo" nome e ho scelto di mantenere il mio. Infine ho chiesto al funzionario se il cambio di sesso potesse essere in seguito annullato e lui mi ha confermato che è possibile».
A tutto risparmio - Max spiega al domenicale zurighese di aver scelto questa via perché era di gran lunga il modo più economico per evitare di entrare nell'esercito. Già, perché per effettuare questo cambiamento bastano 75 franchi, mentre farsi scartare dal servizio militare può arrivare a costare migliaia di franchi. «L'ironia della storia è che io sono un sostenitore dell'UDC e in realtà sono a favore dell'esercito», racconta il ragazzo.
Tutto come prima - Nella vita di Max, intanto, nulla è cambiato. Mantiene il suo nome maschile e il suo datore di lavoro tuttora non ne sa nulla. Quando Max deve dichiarare il suo sesso riempiendo dei formulari, continua a barrare "maschio". E così ha fatto anche iscrivendosi all'università professionale, dove inizierà gli studi in autunno. Il 23enne ha infatti deliberatamente rinnovato la sua carta d'identità prima del cambio di sesso e non ne ha più richiesta una nuova.
L'Ufficio federale di giustizia afferma dal canto suo che ciò che ha fatto Max è illegale: «Le dichiarazioni abusive o sconsiderate fatte per cambiare sesso sono punibili per legge. Se c'è un sospetto di questo tipo le circostanze devono essere chiarite d'ufficio e, se necessario, deve essere avviata una procedura di correzione». Ma, secondo Max, dimostrare che il suo cambiamento di sesso sia stato fatto in maniera illecita sarebbe praticamente impossibile: «Sarebbe interessante se un caso del genere finisse in tribunale. Renderebbe evidente l'assurdità di questo nuovo regolamento: se per effettuare il cambio, per legge, contano solo i propri sentimenti, come si potrebbe dimostrare che non mi sentivo effettivamente una donna al momento del cambio di sesso?».
*Nome di fantasia
