La società Energiefinanzierungs ha fatto valere l'opzione fino al 2039: «Importante contributo all'approvvigionamento energetico».
BERNA - La società Energiefinanzierungs (ENAG) ha fatto valere l'opzione che proroga per 15 anni - fino al 2039 - un contratto con Électricité de France (EDF) in merito alla fornitura di elettricità da fonte nucleare. In questo modo verrà dato un importante contributo all'approvvigionamento energetico svizzero, indica ENAG in un comunicato.
Concretamente, ENAG otterrà energia elettrica di banda - ovvero elettricità a flusso continuo e costante, ndr - per una potenza di 180 megawatt, pari a circa 1,5 terawattora di elettricità all'anno a partire dal 2025. Ciò corrisponde al consumo di circa 350'000 economie domestiche composte da quattro persone.
ENAG precisa che in base al contratto l'elettricità dovrà essere disponibile 24 ore su 24 e non potrà essere né ridotta né interrotta da EDF. Ciò è particolarmente importante nei mesi invernali in vista di possibili problemi sul fronte dell'approvvigionamento, precisa Energiefinanzierungs.
Nella nota viene anche indicato che con l'entrata in vigore del nuovo contratto, l'azionariato di ENAG sarà rivisto. Entreranno a farne parte tre nuove aziende. Nel 2025 la proprietà dell'azienda sarà così divisa: Axpo 36,5%, Repower 22,25%, Groupe E 13,75%, Primeo Energie 10%, SAK 10% e SN Energie 7.5%.