L’incendio, cominciato ieri, a Vétroz ha devastato un capannone industriale e numerose aziende.
VETROZ - È stato necessario l’intervento di 12 corpi dei pompieri per domare l’incendio iniziato ieri pomeriggio a Vétroz.
Le fiamme hanno distrutto un capannone industriale e le numerose aziende al suo interno. Una grande nube di fumo si è estesa in direzione dell'Alto Vallese, causando decine di chiamate al centro della Polizia cantonale. Le forze dell’ordine hanno diffuso istruzioni di sicurezza alla popolazione tramite i propri canali social.
«Sono stati più di 140 i pompieri vallesani e vodesi impiegati per spegnere l’incendio», fanno sapere le forze dell'ordine. Stamane il rogo era ormai sotto controllo, ma le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, ha indicato una portavoce a Keystone-ATS.
Nella regione è inoltre al momento in vigore un divieto di pascolo e di raccolta di frutta e verdura, hanno informato tramite un comunicato diffuso nel pomeriggio le autorità vallesane. Viene pure raccomandato di non fare il bagno.
L'edificio che ha preso fuoco era infatti ricoperto di pannelli solari contenenti sostanze potenzialmente tossiche, i cui residui sono stati trasportati dal fumo. Questi potrebbero essere letali se ingeriti da un animale.