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SVIZZERALe cliniche psichiatriche per bambini (dopo il Covid) sono piene

09.07.23 - 21:31
Il numero di pazienti che frequentano gli istituti è in forte aumento in tutta la Svizzera.
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Foto d'archivio
Foto d'archivio
Le cliniche psichiatriche per bambini (dopo il Covid) sono piene
Il numero di pazienti che frequentano gli istituti è in forte aumento in tutta la Svizzera.

ZURIGO - La pandemia di Covid-19 ha marcato una netta divisione tra un “prima” e un “dopo”. Un'esperienza che ha messo alla prova chiunque, ma che ha sicuramente colpito con maggior forza i bambini e i giovani. 

Ora che la crisi sanitaria sembra essere rientrata, bisogna quindi fare i conti con gli strascichi della tensione accumulata negli ultimi anni. «La pressione sui giovani è aumentata. Quando arrivano da noi sono i casi sono più gravi», ha spiegato sulle colonne della NZZ un insegnante del “Center for Adolescent Psychiatry” di Neumünsterallee a Zurigo.

A seguito della pandemia, gli istituti psichiatrici che prendono in cura bambini e adolescenti in tutta la Svizzera sono costantemente affollati. Una situazione già segnalata nel canton Zurigo, ma ora definitivamente esplosa. «Un numero sempre maggiore di giovani sta vivendo crisi con disturbi d'adattamento, depressione, ansia, autolesionismo e disturbi alimentari».

Non sono ancora disponibili le cifre per quanto riguarda tutta la Svizzera. Ogni anno però, migliaia di bambini e giovani beneficiano dei quasi 300 posti di scuola ospedaliera nel cantone di Zurigo, la maggior parte dei quali vengono trattenuti solo per un breve periodo. I pazienti ricoverati rimangono a Neumünsterallee in media da uno a due mesi, mentre i ricoveri più gravi durano in media quattro mesi.

E il Ticino? Il nostro cantone dispone di tre centri psico-educativi (CPE) dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (a Stabio, Lugano e Gerra Piano). Sono centri diurni che costituiscono nel campo della psichiatria infantile una struttura semi-residenziale clinica e terapeutica per bambini da 3 a 12-14 anni.

«Queste strutture dispongono di personale specializzato in grado di creare un ambiente terapeutico privilegiato e stimolante per il bambino, e di offrire in modo intenso le cure più adeguate. Vengono garantiti i contatti regolari e la collaborazione con le scuole, le famiglie, gli enti collocanti e specialisti esterni ai Centri», spiega il sito cantonale.

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COMMENTI
 

Voilà 1 anno fa su tio
Bisogna anche considerare le condizioni nelle quali questi bambini hanno vissuto, le mie nipotine sono rimaste poco in casa, una passeggiata nei boschi o a giocare in giardino, come del resto ho fatto io con il mio cane, senza privarmi di passare a salutarle. In ambiti più urbani probabilmente le limitazioni alla libertà hanno fatto più danni.

Fiamma77 1 anno fa su tio
Stiamo troooopppo beneeee!!!! C’è troppo di tuttoooo! Questo è il male del secolo!!!!!!

Lukas82 1 anno fa su tio
È sempre colpa di qualcosa al di fuori della famiglia... Facile così. Certi genitori dovrebbero andare loro dallo psicologo... Io 3 figli e gli ho preservati da sta famosa crisi covid

Pier1212 1 anno fa su tio
Non volevo essere pessimista o catastrofista ma pian piano sto per diventarlo. Ci vogliono controllare, vogliono che i nostri figli si mettano contro i genitori, inventando nuovi giochi e programmi Tv che lavano il cervello dei bambini, insegnando cose sbagliate e anche pericolose. Stanno distruggendo la famiglia Concludo dicendo: Per chi è credente pregate

Tracy 1 anno fa su tio
Risposta a Pier1212
Vero, il mondo è molto pericoloso oggi. Sempre più bambini scompaiono e bisogna stare attenti alle sette come quella p. es dei digiunatori' che sono morti a Shakahola, in Kenya, dopo aver rinunciato a bere e mangiare per “poter vedere Gesù'' come spiegato nell'art. (focus). Peggio è che alcune sette oggi hanno anche un viso e non lo vediamo!!

Dex 1 anno fa su tio
Si, diamo pure la colpa al covid

Axio 1 anno fa su tio
Purtroppo gli insegnanti( molti ) appena notano che il bambino è iperattivo oppure troppo tranquillo è subito da far controllare. Spesso i bambini neanche ne hanno bisogno ma vengono “obbligati” dalle strutture scolastiche affinché i bambini facciano delle sedute.

vulpus 1 anno fa su tio
Risposta a Axio
Penso anch'io che ci sia troppo ricorso a queste strutture. Si delega la responsabilità. Bisognerebbe invece supportare e formare i genitori ad affrontare situazioni del genere. È l'amore per i propri figli che aiuterà a risolvere questo tipo di problemi. Non gli specialisti, medici, psichiatri che hanno solo numeri da visionare, pur accordando loro la competenza che hanno

S.S.88 1 anno fa su tio
Secondo me non è solo per il covid! Guardano troppo telefono e filmati non istruttivi…

ElleElle62 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
👍🏻👍🏻👍🏻

Pier1212 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
Hai ragione che non è stato solo il covid, ma ha contribuito a far si che il tempo passato davanti a schermi vari aumentasse in modo sproporzionato. Consiglio a tutti di guardare assieme ai vostri figli cosa stanno assistendo in TV e sui telefonini poi tirate le vostre considerazioni.

UtenteTio 1 anno fa su tio
Terrorismo mediatico e lavaggio del cervello hanno contribuito, ma c'è ancora chi accusa chi non si è vaccinato che si è fregato del prossimo, come chi andava a fare gli aperitivi e cene varie. Dopo qauasi 4 anni, come mai non è ancora stata trovata una cura? Spero tanto che tra qualche anno, salti fuori la verità, dove sono i rapporti sugli effetti collaterali, ed il numero esatto dei decessi, i positivi erano praticamente già nel calderone dei decessi, per il piacere di qualcuno.

Scorpion1065 1 anno fa su tio
insieme ai media, hanno raggiunto il loro scopo..

Voilà 1 anno fa su tio
Tutti concentrati sugli anziani, i giovani sono stati dimenticati. Costretti a vaccinarsi per frequentare le lezioni, anche se si sapeva che non erano a rischio di complicazioni e che con il vaccino restavano contagiosi Perseguitati anche dalla polizia che non permetteva loro nemmeno di incontrarsi

Don Quijote 1 anno fa su tio
Risposta a Voilà
Che i vaccini contro i coronavirus non proteggono dai contaggi lo si sa da decenni e che sui giovani non servono a niente, anche. Per questo dico che lo stato, tutti gli stati, hanno avuto un comportamento demenziale, succubi di una banda di gangster affiliati alla farmaceutica, iniziando dall'OMS. Il problema è la mancanza di strutture adeguate a una popolazione decrepita e fragilissima che tutti gli anni intassa gli ospedali all'inverosimile. Poi, come per tutte le cose esistono eccezioni, perfino giovani in piena forma muoiono d'infarto.

Don Quijote 1 anno fa su tio
A me il covid è entrato da un'orecchio e uscito dall'altro, come del resto ad amici e parenti, quello che invece è rimasto di traverso è la libertà persa e due anni di vita rubata da uno stato che ha imposto regole demenziali, partorite da paura e ignoranza più che dal buon senso e necessità. Che poi ci sia una parte della popolazione a cui piace farsi tirare dell'anello che porta al naso è un dato di fatto.

Lello 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
dispiace x chi l'ha vissuta male,ma credo che i bambini abbiano vissuto quello che i genitori gli hanno passato,ho tre figli e credo non se ne siano accorti di quanto sia successo,cercato di sdrammatizzare il più possibile e prenderci le libertà dove si poteva,personalmente non mi sento di dire che ho perso anni di libertà,anzi abbiamo imparato a trovarla dove magari prima non l'avremmo mai cercata

VinDiesel 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
guarda il lato positivo, non hai perso la libertà di commentare su tio i tuoi rimorsi contro lo stato. Poteva andarti peggio....

Dario Lampa 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
poi si accusa le generazioni giovani di essere viziate e supponenti... l'unico vero rimorso per questa pandemia è il non poter conoscere come dato di fatto il disastro assoluto che sarebbe nato dalle linee di condotta di questi premi nobel da tastiera, che adesso possono permettersi di parlare. Che poi, in una delle nazioni con la qualità di vita più alta al mondo, non so se chiamarla "rubata" faccia più ridere o piangere quando la confronti con l'80% delle persone sulla terra. Un minimo di umiltà magari.

Golf67 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
A me il Covid è entrato e c’è rimasto. Polmonite bilaterale da un giorno all’altro, ossigeno insufficiente e intubazione. Senza altra scelta! I medicinali che mi hanno curato sono delle vere bombe con effetti collaterali devastanti, fisici e psicologici. Ma senza non sarei sopravvissuto. Gli incubi, le visioni notturne e l’insonnia stentano a sparire, ma sono fortunato, ho reagito e con la forza di volontà mi sono ripreso la mia vita. Tutto questo per dire che “qualcosa” di grave c’è stato. Che poi ci starebbero molte inchieste e studi su come, cosa, perché sia successo e come sia stato gestito, sono il primo a volerlo. Se già noi adulti abbiamo subito questi “danni” non riesco ad immaginare i ragazzi o bimbi. Al di là della pressione (sbagliata) mediatica che abbiamo subito. Ps: io non mi faccio tirare per il naso, ne prima ne ora, ma non per questo chiudo gli occhi. Bisogna accettare i problemi che ne sono derivati e risolverli assieme. Ma se già durante il Covid ci hanno messo uno contro l’altro, figuriamoci ora.

Don Quijote 1 anno fa su tio
Risposta a Dario Lampa
Se ti religgi, vedrai che il supponente sei proprio tu, hai perfino il rammarico di non aver una conferma dei dogmi anticovid. Lavoro per conto proprio da decenni, mantengo la famiglia e contribuisco al mantenimento dell'apparato statale, e rispetto a quest'ultimi non ho margine di supponenza ne errori se voglio ricevere la pagnotta a fine mese. Se a te è andata bene, forse non è il caso per alcuni bambini che soffrono di paturnie trasmesse dai genitori contagiati dallo stato, c'è chi soffre di gravi disturbi a causa del vaccino e perfino qualche decesso, vai a casa loro è spiega il tuo rammarico. Un mio amico con un male incurabile ha vissuto i suoi ultimi due anni di vita rinchiuso. Non guardare solo nel tuo orticello statale.

Dario Lampa 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
vai a casa a chi ha perso un famigliare per il covid e spiegagli che la tua libertà personale era più importante del loro caro, invece. Ma ancora prima potresti cominciare con trovare tutte queste migliaia di fantomatiche persone che soffrono le pene dell'inferno per questi indescrivibili mali indotti dal vaccino, possibilmente prima di parlare, magari. Io ho tutte le conferme necessarie, la cosa di cui mi rammarico è che non le abbia tu e gli altri polli anti-misure che adesso godono di tutti i benefici senza neanche rendersene conto. Inoltre è una pagliacciata gigantesca piangere dello "stato tiranno" quando siamo una democrazia e le misure han funzionato in quanto la maggior parte della popolazione le ha accettate sulla base di buonsenso, giudizio informato e senso civico (dato confermato dalla recente votazione peraltro), ma questo sicuramente intacca la tua favola personale da persona illuminata cavalliere contro le tirannie quindi la retorica dei pecoroni è molto più allettante. Il semplice fatto di pensarla diversamente non ti rende necessariamente virtuoso, basta guardare i terrapiattisti. Comunque, TLDR, se vuoi parlare di come noi siamo pecore e tu hai ragione, fallo con fatti e dati alla mano, che per adesso ho solo sentito una retorica scarna ed un appello alle emozioni.

Thinks 1 anno fa su tio
Risposta a Dario Lampa
Uee Dario... Tu dovresti spiegare piuttosto la logica di rinchiudere oltre il 90% della popolazione, x un scarso 10%di problematici a questa porcheria, spiegare perché ospedali e case anziani, che dovevano in primis essere BLINDATI, ci sono state parecchie morti! Perfino io ho perso un caro semplicemente perché l'ho dovuto portare in ospedale, se stava a casa era ancora qui!! spiegare perché negli ospedali, nel paese fra i più ricchi e cari al mondo, i posti di cure intense in emergenza sono sempre stati scarsi e mai aumentati al bisogno! A me personalmente sta schifezza ha rinforzato il sistema immunitario, infatti sono tra i primi ad aver preso il ceppo più forte pensando alla solita sinusite cronica con a volte bronchite annessa che da quando avevo 18 anni non ho mai mancato annualmente!! Ebbene vaccinato NATURALMENTE la sai la novità? Dal 2020 NON ho più fatto il minimo raffreddore!! Se non sanno proteggere chi aveva più bisogno, almeno che non tormentino il resto della popolazione, specialmente i più giovani!

Don Quijote 1 anno fa su tio
Risposta a VinDiesel
Guardo sempre il lato positivo, ma la possibilità di commentare la mia approvazione o disapprovazione sulle azioni dello stato l'avevo già prima, come del resto anche te...

S.S.88 1 anno fa su tio
Risposta a Lello
Io sono d’accordo sul fatto che i bambini sono spugne, il bambino e’ lo specchio riflesso del genitore, se il genitore e’ tranquillo anche il bambino lo e’, se il genitore e’ ansioso lo diventa anche il bambino. Mio figlio non ha sentito mai una notizia dove si parlava di Covid, sapeva del momento particolare che si stava vivendo ma come se fosse una cosa normale e passeggera. Lui e’ molto sereno

Don Quijote 1 anno fa su tio
Risposta a Lello
Hai ragione, mia nonna con l'Alzheimer non si è accorta di nulla, la sua libertà prima e dopo il covid è rimasta inalterata.

Lello 1 anno fa su tio
Risposta a Don Quijote
devi avere una vita piena di positività...sono contento per te,tanto io,mia moglie e i nostri figli invece di piangerci addosso abbiamo continuato con la nostra vita,e al contrario di te non abbiamo perso due anni di vita a piangerci addosso
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