Una multa (sospesa) e spese per oltre 700 franchi per un 24enne che voleva fare il furbo
SAN GALLO - Un sabato dell'agosto 2022, un ventiquattrenne svittese ha visitato con degli amici un piccolo festival locale nel canton San Gallo. Nei bar dell'area dell'evento era possibile pagare con Twint. In stato di ebbrezza, il 24enne e il suo gruppo hanno avuto un'idea: salvare il contatto del bar su Twint con dentro il numero di un loro amico.
Il 24enne ordinava da bere per il gruppo, apriva l'app di Twint e inviava l'importo corrispondente a ciò che sembrava il contatto del bar - ma che in realtà era l'amico.
Una bravata che è però costata cara al 24enne, che è stato scoperto e giudicato colpevole di frode. Stando al decreto d'accusa promosso dal Ministero pubblico sangallese, l'uomo è stato condannato a una multa sospesa di 40 aliquote giornaliere di 30 franchi ciascuna, per un totale di 1'200 franchi. Inoltre, dovrà pagare tasse e spese per un totale di 720 franchi. Molto più di quanto avrebbe speso pagando normalmente le bevande.
Ore di bevande gratis
«L'imputato ha presentato ogni volta al personale lo schermo verde con la conferma del pagamento», si può leggere nel decreto. Con questo stratagemma, il gruppo ha consumato bevande per un valore totale di 558 franchi in un giorno, dalle dodici di mezzogiorno alle dieci di sera.
Twint raccomanda il codice QR ai commercianti
Secondo Twint, il pagamento che prevede l'invio di denaro da una persona all'altra tramite un numero di cellulare è destinato all'uso privato. «Per l'accettazione commerciale dei pagamenti senza contanti, Twint offre soluzioni come il codice QR» afferma Ettore Trento, responsabile della comunicazione aziendale, interpellato da 20 Minuten.
«La soluzione del codice QR per le associazioni e le piccole imprese è particolarmente semplice e pratica, poiché non richiede alcuna infrastruttura tecnica come i lettori di carte», continua Trento. L'autenticità dei pagamenti tramite Twint può essere determinata molto facilmente sulla base di alcune caratteristiche uniche e quindi è possibile prevenire le frodi. Ad esempio, gli esercenti possono avere la conferma di tutti i pagamenti in tempo reale tramite e-mail o SMS. «In questo modo, possono vedere direttamente sul proprio dispositivo che è stato ricevuto un pagamento legittimo».