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SVIZZERAEcco a che età gli svizzeri se ne vanno di casa

13.07.23 - 19:29
Le donne si dimostrano più indipendenti: a 25 anni l'83% di loro ha lasciato il nido familiare.
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Ecco a che età gli svizzeri se ne vanno di casa
Le donne si dimostrano più indipendenti: a 25 anni l'83% di loro ha lasciato il nido familiare.

BERNA - La maggior parte degli svizzeri lascia la casa dei propri genitori tra i 20 e i 30 anni. Lo rivela un'analisi pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica.

A 20 anni un po' più di un quarto dei giovani adulti se ne è già andato di casa, mentre si tocca la metà a 22 anni. Meno del 10% degli svizzeri vive ancora con i genitori a 30 anni.

Tra i due sessi vi sono però notevoli differenze. A 20 anni poco meno di un terzo delle donne, il 32%, ha già fatto questo passo, mentre gli uomini arrivano solo al 23%. E lo scarto si allunga ulteriormente con il raggiungimento del quarto di secolo: a 25 anni l'83% delle donne ha lasciato il nido familiare, percentuale che scende al 68% per gli uomini. 

I giovani nati in anni più remoti se ne vanno prima rispetto a quelli nati dopo. Allo stesso modo le persone provenienti da Paesi confinanti con la Svizzera abbandonano la casa paterna prima delle persone con cittadinanza svizzera o di altri Paesi. Anche il livello di formazione ha una sua influenza: in generale le persone che hanno una formazione di livello terziario lasciano la casa in cui sono cresciuti più presto rispetto a chi ha una formazione da scuola obbligatoria o di livello secondario.

Molti degli svizzeri in partenza, però, non vanno molto lontano. Quasi due terzi vivono a meno di un’ora di distanza dai genitori e poco meno del 90% di loro ha contatti con i genitori ogni giorno o almeno una volta alla settimana. Le donne tendono ad avere contatti più frequenti.

Sebbene il tipo di economia domestica scelto dopo il trasferimento dipenda in larga misura dall’età, anche altri fattori contano, come il sesso, il livello di formazione o la regione linguistica di chi se ne va. La percentuale di giovani che vive in coppia ma senza figli, ad esempio, è più elevata nella Svizzera tedesca (33%) che in quella italiana (22%) o francese (23%).

Ufficio federale di statistica
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COMMENTI
 

Isaia96 1 anno fa su tio
Personalmente sono andato via di casa a 22 anni dopo il tirocinio, e rifarei mille volte la stessa scelta, e giusto avere la propria indipendenza, e vero che con i genitori si risparmia di più, ma risparmio pure ora, sicuramente meno, ma l'indipendenza non ha prezzo.

87 1 anno fa su tio
State a casa e investite in maniera i soldi che non spendere per un appartamento e le spese varie. Contribuite ai costi di casa dai genitori. 10 anni da solo in affitto e vanno nel cesto almeno 150'000.- (media, può essere di più, come di meno). Per cosa poi? Poter andare in giro a dire di essere autonomi? A gente di cui non gliene può fregar di meno? Sono uscito di casa a 19 anni, finito la scuola reclute e andando a vivere vicino al posto di lavoro appena trovato. Col senno di poi, e per quanto scritto sopra: non lo rifarei.

Veveve 1 anno fa su tio
Io penso che se uno sta bene a casa propria se ne sta il più a lungo possibile oltretutto risparmia anche tanti bei soldoni x il futuro! E non vedo onestamente il problema! Poi uno studia fuori e quando torna , torna a casa di mamma’ mi sembra normale. Un po’ di tempo fa ho incontrato una mia conoscente che mi ha detto tutta soddisfatta che la figlia da poco 18 e’ andata a vivere da sola! A me a fatto una gran tristezza….voleva proprio dire che a casa sua stava proprio male x scappare appena diciottenne!!!

Falla finita 1 anno fa su tio
E ci chiediamo perché non nascono figli! Tra PlayStation, pc, e filmini vari, è normale che i mammalucchi restino con mamma e papà!

TopìX 1 anno fa su tio
Risposta a Falla finita
O magari perché finanziariamente non possono permetterselo x via del mondo incerto del lavoro? Non sono tutti come pensi tu!

Falla finita 1 anno fa su tio
Risposta a TopìX
Io sono uscito di casa a 19 anni, mi sono rimboccato le maniche e mi sono dato da fare, a 28 anni sono diventato padre, e ora a 39 anni, vedo solo una massa di ragazzi rinco gli oniti da videogame, cellulari e social, poi per carità, finanziariamente non dico sia facile, ma non lo era prima e non lo sarà dopo, è più comodo sfruttare i genitori fini alla fine, invece di diventare uomini o donne!

Lina 1 anno fa su tio
Risposta a TopìX
Brava, proprio questo è il primo motivo, bisognerebbe cambiare leggi , se vogliamo che aumenti la demografica, una mamma deve dedicare tutto il tempo ai bambini fino 3 anni dalla nascita finché bambino può andare in asilo. Ed deve essere pagata!

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a Falla finita
Falla finita. La quasi totalità dei giovani a terminato una formazione, la disoccupazione giovanile è però una realtà, e non perché non hanno voglia di lavorare. Se vedi solo una massa di rincoglioniti, si vede che frequenti i posti sbagliati. I giovani di oggi hanno davanti incertezze che noi non avevamo.

Lina 1 anno fa su tio
Risposta a Voilà
Viola, magari puoi consigliare i posti ,dov'è ragazzi devono passare loro tempo libero? Cosa c'è in TI x i giovani? Abito a Locarno, la Rotonda costruita x cosa? X fare notti bianchi 1 volta al anno? Sindaco DEVE pensare di creare un posto x attività dei giovani. Tutti sono a lungolago a bere , poi la polizia gira x dare le multe . Soldi x le multe entrano , ma dov'è vanno spese? Tante domande x chi governa oggi. 🤬

Falla finita 1 anno fa su tio
Risposta a Voilà
Non ho tempo da perdere in giro tra ragazzi, i rinco li trovi in giro dappertutto, non bisogna frequentare determinati posti, basta guardarsi in giro, la disoccupazione c’è anche tra gli adulti, ma un buon 60% non ha voglia di lavorare, ora mi licenzio e vi lascio ai vostri commenti da sinistra!

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a Falla finita
Falla finita, di rinco ne trovi molti anche tra gli adulti che lavorano, ma vai a farti un giro nelle scuole per apprendisti, nelle scuole superiori e nelle università, e vedrai quanti giovani sono tutt'altro che rinco e quanto lavorano. Ti auguro tutto il bene, ma sei ancora giovane e la vita è lunga, liberati dai pregiudizi abbi rispetto per chi, senza colpa, sta passando un periodo infelice della propria vita.
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