Cerca e trova immobili

ZURIGOParagonò Tamara Funiciello a Hitler su Facebook, condannato

19.07.23 - 10:41
Il Ministero pubblico di Uster ha ritenuto l'uomo, un 50enne zurighese, colpevole dei reati di diffamazione e calunnia.
20min/Ela Çelik
Fonte ats
Paragonò Tamara Funiciello a Hitler su Facebook, condannato
Il Ministero pubblico di Uster ha ritenuto l'uomo, un 50enne zurighese, colpevole dei reati di diffamazione e calunnia.

ZURIGO - Un utente di Facebook che aveva paragonato indirettamente la consigliera nazionale Tamara Funiciello (PS/BE) ad Adolf Hitler è stato condannato tramite decreto d'accusa nel canton Zurigo. Il 50enne si è visto appioppare una pena pecuniaria di 25 aliquote giornaliere da 150 franchi con la condizionale, oltre a 800 franchi di spese processuali.

Lo riporta oggi il quotidiano locale Zürcher Oberländer. Il Ministero pubblico di Uster ha ritenuto l'uomo colpevole dei reati di diffamazione e calunnia.

La causa scatenante del commento incriminato pubblicato su Facebook è stata la votazione sulla riforma dell'AVS dello scorso settembre, con cui l'età pensionabile delle donne è stata portata da 64 a 65 anni. Il giorno seguente l'appuntamento con le urne, Funiciello aveva criticato, sullo stesso social, «gli uomini bianchi e vecchi», ritenendoli responsabili dell'esito dello scrutinio.

In tutta risposta, il 50enne aveva scritto che la parlamentare bernese gli ricordava un uomo degli anni '30 e '40. Questi gridava sempre e parlava di lotta. Inoltre, si accaniva contro un gruppo della popolazione e si definiva di sinistra.

Cogliendo l'allusione, Funiciello ha quindi sporto denuncia. La procura è ora giunta alla conclusione che un politico eletto e democratico non possa essere paragonato pubblicamente a un assassino di massa. Anche se l'uomo non ha parlato direttamente di Hitler, ma ha usato un giro di parole, era chiaro a chi si riferisse, motiva il Ministero pubblico. La decisione è passata in giudicato, dato che il diretto interessato ha rinunciato a opporsi.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

franco1956 1 anno fa su tio
decisione ingiusta!!!!!

Mattiatr 1 anno fa su tio
Mah, faccia lei. Al sciore posso solo dire che un po' se l'è cercata, sarebbe il caso di iniziare un po' a pensare a cosa si scrive su Facebook (non farebbe male). Comunque sia il modus operandi personalmente non mi piace molto, in virtù del fatto che apprezzo particolarmente la libertà d'espressione in ogni sua forma, anche quella più offensiva. Sarebbe opportuno evitare di abusare degli strumenti legali per i reati di diffamazione, non apprezzo molto gli Stati Uniti d'America, ma almeno su questo fanno bene. Ricordo un giornalista che su Twitter scrisse ''fac iou Trump'' a ripetizione fino a esaurimento caratteri quando il signore era ancora alla casa bianca, senza ripercussioni (ovviamente la versione corretta non la mia anti IA ortografica). La signora ha l'avvocato di partito quindi da quel punto di vista è coperta, commentatori individuali sovente non lo sono, quindi è possibilità di una querela (con conseguenti costi) a rappresentare un limite ''indiretto''. Ovviamente questo non è il caso visto che il commento del signore è dei pari utilità a quello della signora, la mia vuole esser più una generica osservazione. Poi boh, le lagne non mi piacciono né a destra, né a sinistra e quindi forse il mio è tutto un preconcetto dato dal fastidio che mi causa la signora.

Honghy 1 anno fa su tio
Ha alzato il braccio sbagliato

eco1 1 anno fa su tio
Vi lamentavate anche voi quando le scorse elezioni hanno portato alle decisioni a voi impopolari e ne avete dette pure di cotte e di crude. Tanto non vedrete mai i vostri doppi standard perché vi da fastidio vedere donne o persone di sinistra al potere. Per fortuna che i ticinesi hanno poco impatto sulla Svizzera.

skypuma 1 anno fa su tio
come si chiama sto ministero pubblico di Uster???

Anna 74 1 anno fa su tio
vergognoso

Voilà 1 anno fa su tio
E questa frase della Funicello non è razzista? «gli uomini bianchi e vecchi», ritenendoli responsabili dell'esito dello scrutinio" Se scrivessi: «gli uomini neri e vecchi», ritenendoli responsabili dell'esito dello scrutinio" Sarei sicuramente condannato!

Mat78 1 anno fa su tio
Classico atteggiamento rosso. Quando le votazioni non vanno come vogliono, non accettano il risultato democratico ma si scagliano verso coloro che hanno scelto diversamente. Della serie: rispettiamo la decisione della maggioranza solo quando la maggioranza "vota giusto".

Buonsenso? 1 anno fa su tio
Doppio standard delirante... ma c è un politico eletto che in tanti chiamano nuovo Hitler, e lì,tutto ok...

max222 1 anno fa su tio
Loro possono offendre ma se vengono offesi denucie e condanne. Loro possono alzare il pugno chiuso (anche in Consiglio Federale) ma se qualcuno alza la mano tesa apriti cielo. E che qualcuno non dica che sono due cose diverse, perchè Stalin ne ha fatte uguale allo psicopatico tedesco.

Mat78 1 anno fa su tio
Risposta a max222
Le ideologie sono deleterie, di tutti i tipi, ma i comunisti hanno vinto la guerra...i nazisti no.

Spartan555 1 anno fa su tio
Risposta a max222
Max222, esattamente!

max222 1 anno fa su tio
Risposta a Mat78
Hanno vinto (non da soli) e questo non fa di loro dei giusti. Poi hanno tirato su un muro e il resto lo conosciamo tutti. E dopo 80 anni siamo da punto e a capo.

Dex 1 anno fa su tio
A me ricorda zelenskyj

Geremia 1 anno fa su tio
Guardate la foto e pensate che il PS la vuole proporre al posto di Berset in consiglio federale. E allora chiedetevi se non è un partito allo sbando totale con comportamenti autolesionisti

66Giorgio 1 anno fa su tio
Giusto così. Lei, i baffi li taglia.

Andy 82 1 anno fa su tio
ma la giustizia nn ha proprio niente di meglio da fare..poi x casi di omicidii o altri reati molto ma molto più seri ci mettono decenni...VER. .GOGNA!!!

gianca70 1 anno fa su tio
Invece dire gli uomini bianchi e vecchi va bene. Perché non diciamo le donne giovani e bianche del ps be che si accaniscono con …..

Mat78 1 anno fa su tio
Risposta a gianca70
Hai dimenticato rigommate
NOTIZIE PIÙ LETTE