L'azienda farmaceutica si trova in una «difficile» situazione finanziaria.
BASILEA - La società farmaceutica basilese Idorsia lancia un programma di riduzione dei costi per far fronte a una «difficile» situazione finanziaria: fino a 500 posti di lavoro sono a rischio, soprattutto nel settore della ricerca. Lo ha comunicato oggi l'impresa.
Le attività principali saranno mantenute ad Allschwil (BL), precisa la nota, aggiungendo che è stata avviata una procedura di consultazione con i sindacati.
Le misure entreranno in vigore prima della fine dell'anno e le riduzioni dei costi avranno pieno effetto a partire dall'anno prossimo.
La situazione difficile, spiega l'azienda nel comunicato, è dovuta a vendite inferiori alle attese e un contesto finanziario teso. Verrà quindi analizzato il portafoglio di ricerca e di prodotti, in modo da poter avanzare rapidamente senza spese esagerate.
In aprile la direzione aveva lasciato intravvedere una perdita di quasi tre quarti di miliardi di franchi sull'insieme dell'esercizio, fatto che ha subito destato preoccupazioni per i bisogni di liquidità. Nel primo trimestre la perdita era stata di 212 milioni, contro un deficit di 198 milioni un anno prima.
Il CEO Jean-Paul Clozel ritiene che il sonnifero Quviviq, lanciato di recente «avrà il successo che ci aspettavamo, ma ci vorrà più tempo del previsto». Il dirigente si è detto deluso di non essere in grado di mantenere l'attuale livello di investimenti».