Il presidente della Confederazione ha sottolineato quali sono le caratteristiche che uniscono il popolo elvetico
BERNA - In occasione della festa nazionale, il presidente della Confederazione Alain Berset si è rivolto agli svizzeri all'estero, ricordando loro i valori comuni che uniscono il popolo elvetico, dentro e fuori dai confini del Paese.
«Da molti mesi stiamo vivendo un periodo tormentato», ha dichiarato il consigliere federale nella sua allocuzione, alludendo al coronavirus, alla guerra in Ucraina, alla crisi energetica e climatica nonché al ritorno dell'inflazione, per evocare come da tempo ormai le crisi «si stanno succedendo a ritmo serrato». Dovunque si viva - ha proseguito Berset -, «in questo contesto burrascoso non è sempre facile orientarsi". Il primo agosto è quindi una buona occasione per ricordare ciò che sta alla base della forza e della coesione della Svizzera».
Nel suo discorso il presidente ha comunque voluto guardare al futuro con fiducia e ha elencato i «solidi valori comuni» che uniscono il popolo svizzero. «Penso in particolare alla promozione della pace, alla difesa della democrazia e della libertà d'espressione, all'attaccamento alla neutralità, al senso del compromesso o alla solidarietà», ha dichiarato. Così, in occasione del 175esimo anniversario della Svizzera moderna, il consigliere federale ha voluto ricordare che difendendo insieme questi valori che caratterizzano la Confederazione, sarà possibile «conservare ciò che ci unisce e far progredire il nostro Paese».