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SVIZZERAPrimo agosto, una festa nazionale figlia di una provocazione

01.08.23 - 08:00
L'idea del politico di destra Markus Ruf non piaceva al Parlamento ma è piaciuta al popolo. Una storia che forse non conoscevate.
Keystone/Bibliothek am Guisanplatz, Sammlung Rutishauser
Primo agosto, una festa nazionale figlia di una provocazione
L'idea del politico di destra Markus Ruf non piaceva al Parlamento ma è piaciuta al popolo. Una storia che forse non conoscevate.

BERNA - Oggi, il primo agosto è festeggiato a livello nazionale ma 30 anni fa non lo era. O meglio, alcuni cantoni lo festeggiavano, altri no e altri ancora solo per mezza giornata.

Come ricordato da un servizio della Srf, l'idea di un giorno festivo della patria, che unisse tutta la Confederazione è figlia di una battaglia politica di un parlamentare di estrema destra che era visto dai più come un provocatore. E, per certi versi, a ben donde.

Markus Ruf, dei Democratici Svizzeri, era un personaggio che amava farsi odiare: estremamente scomodo e controcorrente e ben al di fuori dallo spettro politico dei partiti borghesi di maggioranza e del Consiglio Federale. Non è un caso che fra lui e i parlamentari della Lega dei Ticinesi (nella fattispecie Flavio Maspoli) corresse buon sangue, con diverse battaglie politiche comuni fra gli scranni bernesi.

La prima proposta di un primo agosto festivo è stata nettamente bocciata in parlamento. La motivazione? Da una parte c'entrava il cardine fondamentale del federalismo e della sovranità dei singoli cantoni (anche per le ferie), dall'altra: «Semplicemente in molti non volevano che la spuntassi», ricorda l'oggi 64enne ai microfoni della radiotelevisione, «c'era gente molto preoccupata che potessi vincere».

Se il legislativo ti blocca, si sa, c'è sempre un'altra possibilità: ovvero il passaggio "dal basso" via iniziativa popolare e la chiamata alle urne. Raccolte le firme, a settembre 1993 è poi giunto il tempo di andare al voto. La proposta di un 1 agosto festa nazionale passerà poi con un 84% di favorevoli. Ed eccoci qua.

Oggi Ruf non si occupa più di politica, dopo la rottura con il suo partito verso la fine degli anni '90 si è ritirato a vita privata: «Resta una delle mie più grandi soddisfazioni, rafforza il senso di comunità di un intero Paese», confessa, «ogni tanto c'è chi mi chiede: “Ma già che c'eri perché non hai proposto due giorni di festa, così il 2 agosto non bisogna andare a lavorare dopo aver festeggiato?”. Ma secondo me sarebbe stato un po' troppo».

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COMMENTI
 

Sciguetto 1 anno fa su tio
E già, essendo di destra non poteva che essere scomodo, pro.vo. ca.to.re e controcorrente. Come se esserlo fosse un difetto…

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
“Era un personaggio che amava farsi odiare: estremamente scomodo e controcorrente”: logica conseguenza quando vivi in un mondo di pecoroni

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Alcuni fanno parte di un gregge e altri di un altro ... Poi ci sono quelli che si credono aldifuori di qualsiasi gregge...ma va lá....

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
detrito, E tu credi davvero di essere il nuovo Guglielmo?

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Tranquillo noi non ti odiamo, ci fai solo tanta compassione… 🤭

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Risposta a Emib5
Beeehhhhh beeeehhhhh (è più chiaro così?)

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Caro Tullius, il tuo scherno, il tuo spirito beffardo e sprezzante, penso sia un'arma per mascherare la tua mancanza di sostanza. Quando ci si trova in uno stato di povertà intellettuale o emotiva, spesso si preferisce scivolare verso la derisione, cercando di creare un senso di superiorità su coloro che sono oggetto di scherno, ma ti do una notizia… così sortisci l'effetto contrario, diventi inferiore😉 Quando si ha poco da dire o si è incapaci di sostenere un argomento con ragionamenti solidi, il ricorso al ridicolo diventa un rifugio sicuro. Invece di confrontarsi con le proprie carenze e impegnarsi in un dialogo costruttivo, si preferisce abbassare il livello del dibattito per togliere l'attenzione dalle proprie mancanze. Meditate gente meditate…

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Johnnybravo 20 ore fa su tio Caro Tullius, il tuo scherno, il tuo spirito beffardo e sprezzante, penso sia un'arma per mascherare la tua mancanza di sostanza. Quando ci si trova in uno stato di povertà intellettuale o emotiva, spesso si preferisce scivolare verso la derisione, cercando di creare un senso di superiorità su coloro che sono oggetto di scherno, ma ti do una notizia… così sortisci l'effetto contrario, diventi inferiore😉 Quando si ha poco da dire o si è incapaci di sostenere un argomento con ragionamenti solidi, il ricorso al ridicolo diventa un rifugio sicuro. Invece di confrontarsi con le proprie carenze e impegnarsi in un dialogo costruttivo, si preferisce abbassare il livello del dibattito per togliere l'attenzione dalle proprie mancanze. Meditate gente meditate…

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
No. come al solito non hai capito nulla, ma ormai non mi sorprende più: si scivola verso la derisione quando ti rendi conto che il tuo interlocutore è troppo duro di comp ren donio per instaurare un dialogo, quindi tanto vale divertirsi. Anche perché di “ragionamenti solidi” da parte di voi sostenitori della narrazione an glo sasso ne non se ne vede neanche l’ombra: solo pro pag anda e fette di sa la me sugli occhi. Tengo i discorsi costruttivi con chi ha l’apertura mentale per capirli, basta che lo dimostriate anche voi, nessuno ve lo vieta. E poi, superiore… inferiore… che tri ste zza di discorso che fai, sono queste le tue preoccupazioni?

falco8 1 anno fa su tio
Risposta a Johnnybravo
dunque johnny, su certi argomenti sono d'accordo con ciò che esprimi, su altri per nulla, qui però dimostri tutta la tua arroganza ed utilizzi la tua dialettica solo come arma per discreditare ma l'effetto è il contrario, in questo caso ti nascondi dietro la maschera del colto intellettuale ma hai zero argomenti, mi ricordi quelli che in politica vengono definiti a torto o ragione 'gauche caviar'. ognuno ha il suo stile, chi elaborato e chi meno, qual'é il tuo problema? siamo nel virtuale, non lo conosci, non mi conosci, non conosci nessuno e non cambierai idea a nessuno, é solo 'entertainment' su un sito di pubblicisti, fattene una ragione.

357magum 1 anno fa su tio
Nel CF c’è né varrebbero molti come lui

Marco2023 1 anno fa su tio
bravo

GigiDaViganell74 1 anno fa su tio
Le battaglie, quelle giuste 💪🇨🇭
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