Per l'intelligence interna tedesca, il partito Alternative für Deutschland rappresenta un crescente pericolo nell'Unione Europea.
BERLINO - Per il Bfv, l'intelligence interna tedesca, il partito Alternative für Deutschland rappresenta un crescente pericolo di estremismo di destra nell'Unione Europea.
Afd si è riunita questo fine settimana in congresso a Magdeburgo per scegliere i propri candidati alle prossime elezioni europee del 2024. Il capolista sarà l'eurodeputato Maximilian Krah, rappresentante della corrente ultra-nazionalista. Altri candidati dovranno essere ancora decisi e il programma non è stato ancora ultimato.
Ma per il Bfv (Ufficio tedesco per la protezione della costituzione) è comunque «già evidente che persone che in passato hanno attirato l'attenzione con posizioni non compatibili con il nostro libero ordine democratico faranno parte della delegazione di Afd al prossimo Parlamento europeo».
A dirlo è lo stesso presidente del Bfv, Thomas Haldenwang, per cui il congresso dell'ultra-destra dimostra «ancora una volta la nostra valutazione secondo cui all'interno del partito esistono forti correnti anticostituzionali, la cui influenza continua a crescere», portando avanti «teorie complottiste ed estremiste di destra». Haldenwang ha sottolineato ad esempio come sul palco di Afd trovino spazio le teorie della "grande sostituzione" (ossia la sostituzione dei Tedeschi con altre popolazioni non europee, n.d.r).
Afd, che è già parte dell'omonimo gruppo parlamentare europeo, ha stabilito proprio venerdì di voler entrare anche nel partito europeo Identità e Democrazia (Id), con la Lega di Matteo Salvini e il Rassemblement National francese.
Nella formazione delle liste di Alternative für Deutschland per le europee non sembrano aver trovato spazio rappresentanti di quella che veniva ritenuta l'ala più moderata del partito, mentre la corrente etno-nazionalista ed estremista "Der Flügel", guidata da Bjoern Hoecke, è sempre più egemone.
Al tempo stesso, l'organizzazione delle liste è avvenuta con una certa tensione e con nuovi giochi di potere, determinati dalla concorrenza interna di fronte alle prospettive offerte dagli attuali sondaggi tedeschi. Secondo una rilevazione Insa/Bild di lunedì, per le europee l'ultra-destra sarebbe addirittura al 23%, dietro solo alla Cdu (26%) e davanti alla Spd del cancelliere Scholz (19%).
Il capolista alle europee Krah è nel frattempo anche salito agli onori della cronaca per un recente video in cui dà consigli politico-sentimentali agli uomini più giovani che hanno difficoltà nel trovare una compagna. «Non guardare porno, non votare i Verdi... I veri uomini sono di destra, i veri uomini hanno degli ideali, i veri uomini sono patrioti, così troverai anche una fidanzata», esclama il politico su TikTok. Il video è «un successo», ha commentato domenica lo stesso Krah.
I servizi segreti interni tedeschi - che stanno già valutando e osservando formalmente Afd come entità di estrema destra in potenziale contrasto con la costituzione - sembrano considerare anche un rischio crescente per le posizioni del partito sulla politica internazionale.
Nel programma dell'ultra-destra per le europee potrebbe riemergere il tema della Dexit o di sue possibili declinazioni. Lo stesso presidente del Bfv Haldenwang, inoltre, ha recentemente sottolineato che «alcune parti di Afd sono fortemente influenzate da Mosca».