Una boccata d'aria per i due comuni vallesani che hanno subito danni ingenti dal rogo esploso a metà luglio
Il Patronato svizzero per comuni di montagna sostiene i comuni di Bitsch e Riederalp con 500'000 franchi per aiutarli a far fronte all'incendio boschivo scoppiato sul loro territorio. Secondo l'organizzazione, le fiamme hanno causato danni per milioni.
«Senza misure su larga scala, si prevedono erosione, caduta di massi, frane e valanghe», ha dichiarato l'organizzazione in un comunicato. Il mezzo milione di franchi servirà ad aiutare i comuni a sostenere i costi iniziali dell'intervento. Il denaro dovrebbe anche consentire loro di adottare misure di protezione preventive.
Non si conosce ancora la reale entità dei danni. Ma saranno necessarie ingenti spese per le opere di spegnimento, il rimboschimento e i progetti futuri. Per questo motivo, il Patronato svizzero per le comunità montane ha istituito un «fondo speciale per gli incendi boschivi».
«La situazione è positiva»
L'incendio è scoppiato la sera del 17 luglio. Non ci sono stati feriti e nessun edificio è stato danneggiato, ma le fiamme hanno devastato 100 ettari di foresta. "L'incendio non è ancora definitivamente sotto controllo, ma la situazione è molto buona", ha dichiarato oggi a Keystone-Ats Franz Mayr dei vigili del fuoco comunali di Bitsch.
Una dozzina di pompieri sta ancora lavorando per spegnere i pochi focolari che appaiono sulle termocamere. Alcuni però si trovano in un'area inaccessibile a piedi o in elicottero.
"Dovremo aspettare che si spengano da soli, cosa che può richiedere diversi mesi", spiega Franz Mayr, basandosi sull'esperienza passata. I forti venti degli ultimi giorni comunque non hanno provocato l'innesco di nuovi incendi e il bosco è ancora strettamente monitorato. Ulteriori dati sono attesi per la fine della settimana.