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ZURIGOQuel male incurabile che colpisce 60 mila persone

06.08.23 - 22:23
Si chiama sindrome da fatica cronica, basta uno sforzo intenso per lasciarti a letto anche mesi interi
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Quel male incurabile che colpisce 60 mila persone
Si chiama sindrome da fatica cronica, basta uno sforzo intenso per lasciarti a letto anche mesi interi

ZURIGO - In Svizzera si contano circa 60 mila persone affette da una malattia cronica incurabile. Tra queste C.S., costretta da tempo a combattere contro l'Encefalomielite Mialgica (ME/CFS o sindrome da fatica cronica), una patologia riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità dal 1969. Sono decenni che la ricerca è china su questo male, ma ad oggi i dati sono spaventosamente scarsi. Non si sa esattamente cosa provochi la malattia, né come trattarla.

La donna, come riporta la NZZ am Sonntag, vive quotidianamente tra nausee, dolori articolari e mal di testa. Ogni giorno aspetta che torni il marito dal lavoro per potergli affidare i figli e riuscire finalmente, dopo una giornata tra nausee e dolori, a dormire. Non prima di aver preso dei sonniferi.

Il suo è un problema che colpisce in prevalenza le donne tra i 20 e i 50 anni. Tra le cause scatenanti potrebbero esserci il virus dell'influenza, il virus Epstein-Barr o il Covid-19. Di conseguenza, il numero di persone colpite è aumentato significativamente durante la pandemia. Nel mondo si stimano tra i 17 e i 30 milioni di persone affette dalla malattia.

Esistono diversi gradi di gravità della ME/CFS, ma ognuno è impattante a suo modo. La gamma va dai gravemente malati, costretti a stare costantemente in stanze buie, ai pazienti lievemente affetti, che possono lavorare a tempo parziale, ma devono limitare drasticamente le proprie attività.

Anche se la ME/CFS non è una malattia rara, in Svizzera ci sono solo poche persone specializzate nel campo e chi ha la fortuna di trovare un medico che ne ha sentito parlare, spesso passa da diversi specialisti prima di avere una diagnosi corretta. Secondo uno studio dell'Istituto tropicale svizzero di Basilea, una persona malata visita undici professionisti per una media di 6,7 anni prima di ricevere la diagnosi.

C.S. ne soffre da dodici anni, ma ha ricevuto la diagnosi solo l'anno scorso. «Anche se non serve a nulla». In Svizzera, infatti, non ci sono cliniche specializzate per la riabilitazione. Le terapie utilizzate nelle cliniche per affrontare l'affaticamento causato da altre malattie portano in genere a un peggioramento irreversibile delle condizioni di salute per i pazienti con ME/CFS.

Caratteristica della ME/CFS è una costante intensificazione di tutti i sintomi dopo sforzi fisici o mentali. Anche piccole attività come lavarsi i denti o sistemare possono portare a affaticamento, dolori articolari intensi, nausea e difficoltà di concentrazione.

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COMMENTI
 

Giorgi1 1 anno fa su tio
Per fortuna che in Svizzera si sono vaccinati in pochi! Pensate in Italia! Ovviamente negata ogni correlazione,se parli troppo ti danno antidepressivi e ti tolgono i figli.

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a Giorgi1
Giorgi I novax si contraddstinguono sempre per i loro commenti intelligenti e centrati sull'argomento, poco importa se la malattia è presente da molti anni o se si afferma che sono aumentati dopo la pandemia, che vorrebbe dire che la malattia sarebbe consegguente al virus come lo è dopo influenza. Ma è così, uno gira attorno alle proprie ignoranze. Strano non aver ancora letto il parere della stakanovista novax...

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a Giorgi1
Già ai “antidepressivi” mi hai fatto sorridere, ma al “ ti tolgono i figli”, mi hai fatto letteralmente piegare in due… 🤣

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a Emib5
Sarà in vacanza all’estero, e non riesce a leggere Tio…

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a Emib5
Mi scuso e mi vegogno per il "conseguente" con 2 g, per il tipo di professione che ho svolto, è grave non essermene accorto.

Mox 1 anno fa su tio
Tipica sindrome dei vaccinati covid

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a Mox
Lei é un fenomeno…

Giorgi1 1 anno fa su tio
Risposta a Aka05
Purtroppo e' così,non e' l'unica causa ma i casi sono centuplicati.

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a Giorgi1
Se avresti letto il racconto dei due utenti sotto, ti saresti accorto che ne soffrono da anni.. prima ancora del vaccino Covid. Addirittura i casi sono centuplicati.. suvvia dai

IoMeMoi 1 anno fa su tio
Non ho bisogno di leggere l'articolo...io, purtroppo, ne soffro da una vita oltre ad un'altra patologia brutta e difficilmente riconosciuta....purtroppo ( vuoi per i falsoni e i medici impreparati, per i molti che dicono siano baggianate o patologie mentali, ecc) il fatto che non sia clinicamente diagnosticabile (fisicamente con esami del sangue, radiografie, ecc) non significa che non esista...mi spiace un sacco che per 2 cialtroni (e medici che ci credono e dan corda) sia sempre più difficile credere a chi davvero sta male e non può avere un minimo di aiuto

SO2 1 anno fa su tio
Mia moglie ne soffre da 13 anni e milioni di persone come lei ogni giorno combattono una lotta eroica contro questo male incurabile che troppo spesso pero' termina con la morte per suicidio a causa delle insopportabili limitazioni sia fisiche e mentali che impone e per la totale mancanza di prospettive future visto che la medicina non capisce questa malattia e per anni non ha nemmeno tentato di capire tacciandola come effetto "psicologico". Ancora oggi malgrado ME/CFS sia riconosciuta come una malattia vera e propria dal WHO e malgrado il long covid che e' probabilmente come ME/CFS una sindrome post virale, molti dottori, specialmente qui da noi, o per ignornaza o per inerzia non la prendono seriamente. Aggiungendo dolore al dolore. Non parliamo della ricerca che arranca pietosamente visto che tutti i fondi su cui si base provengono quasi unicamente da donazioni di pazienti ed amici/parenti di essi
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