Il singolare caso di Laufenburg dove si prevedono almeno 10'000 franchi di fattura per nucleo famigliare.
AARAU - Il 2023 è stato un anno di rincaro dal punto di vista dell'energia e, a pagarne lo scotto, sono stati i cittadini e (soprattutto) le aziende.
Se è vero che tutti quanti ci siamo trovati davanti una bolletta relativamente più salata, è anche vero che in alcuni casi particolari è davvero esplosa.
È il caso del comune Laufenburg, nel canton Argovia dove una serie di sfortunate circostanze ha portato a delle fatture davvero impressionanti.
Il motivo? A fronte dell'aumento dei prezzi, causato dall'inizio della guerra in Ucraina, l'azienda elettrica locale si è mossa tardivamente ritrovandosi ad acquisire delle quote elettriche particolarmente esose, verosimilmente sul mercato libero.
«Con l'elettricità io ci riscaldo la casa, e ho anche un'auto elettrica», racconta uno degli abitanti all'emittente Tele M1, «l'anno scorso ho speso 1'600 franchi, quest'anno però solo nel primo trimestre ne ho dovuti pagare 4'000... Praticamente spendo tutto in tasse, elettricità e assicurazione. Ho rinunciato alle vacanze, e andrò a fare "il pieno" in Germania».
L'uomo è però in buona compagnia, come riferisce 20 Minuten la bolletta media nel paesino argoviese sarà di circa 10'000 franchi per nucleo famigliare.
Al momento il Municipio ha escluso la possibilità di erogare dei sussidi per far fronte a questa emergenza: «Tuttavia se qualcuno dovesse trovarsi in difficoltà, può contattare l'amministrazione comunale e si proverà insieme a trovare una soluzione», confermano le autorità al portale nau.ch.