L'impiego sarà prorogato fino al 23 agosto.
LA CHAUX-DE-FONDS (NE) - L'impiego dell'esercito per la messa in sicurezza di infrastrutture a La Chaux-de-Fonds, dopo la tempesta del 24 luglio, sarà prorogato fino al 23 agosto, ma con un dispiegamento riadattato. L'intervento militare era inizialmente previsto fino a venerdì.
L'operazione viene prolungata su domanda del Cantone di Neuchâtel e i mezzi d'intervento vengono adeguati alle esigenze, indicano in tre comunicati distinti la città di La Chaux-de-Fonds, il Cantone e l'Aggruppamento difesa.
I militari, in ferma continuata della formazione d'aiuto in caso di catastrofe nonché i membri del battaglione di zappatori carristi 11, lasciano la città orologiera. Circa una dozzina di specialisti del Centro di competenza servizio alpino dell'esercito continuerà invece a fornire il suo appoggio.
Questi ultimi opereranno per eliminare pericoli derivanti dai tetti danneggiati nonché da parti pericolanti di edifici. L'esercito mette inoltre a disposizione delle forze d'intervento civili dei droni, compreso il personale necessario. Il loro impiego si prefigge di ottenere una visione d'insieme dello stato attuale dei tetti e dei progressi compiuti nei lavori in corso.
Dal 2 agosto i militari hanno effettuato lavori di messa in sicurezza soprattutto presso le installazioni pubbliche e i parchi.