Sei persone si sono calate e hanno attaccato due striscioni sul Dreirosenbrücke. La polizia per evitare ferimenti ha interrotto il transito.
BASILEA - Traffico fluviale bloccato stamane sul Reno a Basilea a causa di un'azione di protesta degli attivisti per il clima: la polizia basilese ha interrotto il transito delle imbarcazioni per evitare ferimenti.
Una decina di persone ha partecipato all'azione, ha osservato un giornalista dell'agenzia di stampa Keystone-ATS presente sul luogo della manifestazione. Sei persone si sono calate dal "Dreirosenbrücke", l'ultimo ponte svizzero sul Reno, ed hanno attaccato due striscioni, uno con la scritta «Libertà di movimento per le persone invece che per le petroliere» e l'altro riportante la frase «costruiamo ponti e bruciamo le frontiere». Originariamente era previsto che diverse persone si calassero dalla struttura mentre altre nuotavano nell'acqua del fiume.
Con questa azione gli attivisti di "Giustizia Climatica" hanno voluto attirare l'attenzione sul legame che esiste tra crisi climatica e migrazione: «Chiediamo - scrivono in una nota - la libertà di movimento per tutte le persone al posto di investire nella militarizzazione delle frontiere e nelle energie fossili».
La polizia tiene sotto controllo la situazione, ha detto un portavoce delle forze dell'ordine rispondendo a una domanda della Keystone-ATS.