L'azione collettiva, lanciata dalla start-up Legalpass, è stata trasmessa al Tribunale commerciale di Zurigo.
ZURIGO - La start-up losannese Legalpass, che ha lanciato un'azione giuridica collettiva in favore degli azionisti di Credit Suisse, ha trasmesso oggi il suo dossier al Tribunale commerciale di Zurigo.
Anche l'Associazione svizzera di protezione degli investitori (SASV) ha sporto denuncia nel quadro dell'acquisizione da parte di UBS.
Legalpass afferma di aver mobilitato oltre 3000 azionisti, si legge in un comunicato odierno. L'azione era stata lanciata a metà giugno e si basa sul fatto che UBS ha tratto profitti enormi dall'operazione e di conseguenza gli azionisti vanno indennizzati. La fondazione Ethos sostiene la causa.
La SASV, che ha precisato di non collaborate con Legalpass, aveva in precedenza indicato di voler depositare oggi la denuncia. Circa mille persone si sono raggruppate a questa azione, principalmente investitori privati in Svizzera. Diverse denunce sono state inoltrate anche al Tribunale amministrativo federale di San Gallo.