Il Gran Consiglio di Zurigo ha approvato di stretta misura l'allungamento. Ma sulla decisione è già stato annunciato un referendum.
ZURIGO - Il Gran Consiglio zurighese ha approvato l'allungamento di piste dell'aeroporto di Zurigo-Kloten con 87 voti favorevoli, 83 contrari e due astensioni. L'obiettivo è aumentare la sicurezza e la stabilità del traffico aereo. Sarà il popolo ad avere l'ultima parola.
La decisione ha creato non poche controversie in seno al parlamento zurighese. PLR, UDC, Centro e Partito evangelico hanno votato a favore dell'allungamento della pista. Mentre Verdi, Verdi liberali, PS e Lista alternativa (sinistra radicale) si sono detti contrari. Ci sono stati dissensi sia a destra sia a sinistra.
Gran parte del dibattito si è incentrato su una questione: se l'ampliamento della pista avrebbe consentito un maggior numero di voli o se la sicurezza fosse la preoccupazione principale. I contrari hanno messo in dubbio l'argomento sicurezza, stimando che con l'allungamento della pista, il gestore dell'aeroporto vuole creare le condizioni necessarie per un'eventuale crescita futura.
Un deputato dell'UDC ha criticato l'attitudine degli oppositori qualificandoli come «setta verde della fine del mondo». Gran consiglieri contrari all'allungamento delle piste hanno invece evocato «bustarelle» che deputati borghesi avrebbero ricevuto dall'aeroporto sotto forma di doni ai partiti.
Il dibattito era già il secondo sul tema. Per motivi di tempo, il primo era stato interrotto prima della pausa estiva.
Annunciato referendum
Il piano prevede di allungare la pista 28 di 400 metri a ovest e la pista 32 di 280 metri a nord. La situazione attuale è considerata complessa in particolare perché alcune piste si incrociano. L'obiettivo è quello di aumentare i margini di sicurezza. Al contempo, i voli serali dovrebbero diventare più puntuali e provocare meno rumore.
L'ampliamento delle piste non aumenterà la capacità dell'aeroporto, hanno dichiarato lo stesso scalo e il Consiglio di Stato. Lo ha ribadito oggi in Gran Consiglio Carmen Walker Späh (PLR), responsabile del Dipartimento cantonale zurighese dell'economia: semmai, la riduzione dei ritardi dovrebbe portare alla popolazione una maggiore tranquillità notturna.
La decisione del Gran Consiglio è soggetta a referendum facoltativo, che viene lanciato se sostenuto da 45 gran consiglieri. I Verdi hanno indicato su X (ex Twitter) dopo il dibattito che il referendum è già stato presentato con le firme di PS, Lista alternativa e degli stessi Verdi. «Ci sarà un referendum sull'ampliamento della pista», hanno dichiarato.