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SVIZZERASvizzera e Marocco: stretta di mano sulla migrazione

05.09.23 - 16:34
Tratta degli esseri umani, migrazione irregolare e reinserimento dei migranti sono tra i principali punti trattati oggi a Rabat.
Ambasciata Svizzera Rabat
Fonte ats
Svizzera e Marocco: stretta di mano sulla migrazione
Tratta degli esseri umani, migrazione irregolare e reinserimento dei migranti sono tra i principali punti trattati oggi a Rabat.

BERNA - Una piattaforma per discutere di migrazione irregolare, del ritorno e del reinserimento dei migranti ma anche della lotta contro la tratta di esseri umani e del miglioramento delle prospettive socio-professionali in loco. È quanto si propongono la Svizzera e il Marocco, che oggi a Rabat hanno istituito un gruppo misto per affrontare queste problematiche.

L'istituzione di un gruppo misto permanente sulla migrazione (GMPM) è il risultato della comune volontà espressa oggi a Rabat dalla direttrice della Segreteria di stato della migrazione (SEM), Christine Schraner Burgener, e da Khalid Zerouali, direttore generale per la migrazione e la sorveglianza delle frontiere.

Il Marocco, spiega la SEM, non è solo un Paese di emigrazione, ma anche un Paese di transito e accoglienza per numerosi migranti e rifugiati. Considerata la posizione alle porte dell'Europa, dove transitano le rotte migratorie, il Marocco deve peraltro fronteggiare numerose sfide sul proprio territorio e si adopera da anni per mettere in atto una politica migratoria equilibrata. Nel quadro del GMPM la Svizzera desidera fornire sostegno al Marocco così da contribuire a una migliore gestione della migrazione sul posto.

In occasione dell'incontro, la SEM ha inoltre annunciato che contribuirà finanziariamente a un progetto dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni nel paese magrebino volto ad agevolare il ritorno volontario e il reinserimento dei migranti nel loro Paese d'origine.

La Svizzera e il Marocco hanno instaurato già da anni un'ottima cooperazione nell'ambito della migrazione. Il dialogo intavolato nel quadro del GMPM dovrebbe consentire di sostenere una migrazione sicura e ordinata e di ridurre ulteriormente il numero di persone obbligate a lasciare il territorio svizzero.

La cooperazione in ambito migratorio e l'istituzione del GMPM avvengono nel solco della dichiarazione congiunta firmata da entrambi i Paesi il 3 dicembre 2021, che prevede il consolidamento della cooperazione bilaterale in svariati settori, tra cui quello della formazione professionale e della collaborazione di polizia.

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COMMENTI
 

Dan1962 1 anno fa su tio
Siete diventati matti ma cosa state facendo

Capra 1 anno fa su tio
Ridicoli

curiuus 1 anno fa su tio
Di bene in meglio... 😒😒😒

Hammer 1 anno fa su tio
Risposta a curiuus
yesssss...paura, senso e disperazione!
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