SVIZZERAFine del terrorismo telefonico: «Ecco le 16 casse malati che dicono stop»

ZURIGO - Chiamate indesiderate con la richiesta di informazioni sulla nostra attuale cassa malati. Capita a tutti di essere quotidianamente infastiditi da proposte, spesso poco professionali e garbate, di nuovi contratti a cui quasi sempre siamo poco o per nulla interessati.

 «Acquisizione clienti corretta» - Ebbene la buona notizia è che 16 casse malati (su 43) rinunciano al terrorismo telefonico e ai mediatori poco professionali.

E a tal proposito Comparis ha assegnato il marchio «Acquisizione clienti corretta» a queste 16 società, che dicono stop al terrorismo telefonico e ai mediatori poco seri.

«Nessuna pubblicità telefonica» - E di queste, sono 15 quelle che rinunceranno del tutto alla pubblicità telefonica e che riceveranno anche il marchio "Nessuna pubblicità telefonica". «I marchi Comparis creano trasparenza e sono più utili per i consumatori rispetto all’accordo di settore, che viene rivisto due anni dopo la sua entrata in vigore», spiega Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.

Ma dal punto di vista legislativo a che punto siamo? Se il Parlamento federale ha posto le basi legali affinché il Consiglio federale possa dichiarare giuridicamente vincolante l’accordo di settore delle casse malati (in vigore da gennaio 2021 e attualmente in fase di revisione), l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), nonostante abbia il compito di revocare l’accreditamento agli intermediari assicurativi poco seri, di fatto «non l’ha mai fatto».

«La tentazione di ricorrere a call center e intermediari poco professionali sembra tuttavia così allettante per alcune casse malati da sfruttare ripetutamente le lacune degli accordi di settore - spiega l'esperto - Questo ha una duplice conseguenza: richiede l’intervento della commissione di vigilanza finanziata con i premi e spinge le casse malati a spendere di più per la pubblicità ai clienti sui canali come Google che non sono interessati dalle provvigioni».

Il diritto degli assicurati - Ecco che, i marchi "Acquisizione clienti corretta" e "Nessuna pubblicità telefonica" attribuiti da Comparis, mirano a porre fine allo "stalking" telefonico.

A questo proposito, è bene sapere che il rispetto delle disposizioni previste dalla Legge federale contro la concorrenza sleale (LCSI) per la pubblicità tramite telefono ed e-mail, consente a chi riceve chiamate inopportune di sapere dove l’interlocutore ha reperito il suo indirizzo. 

Ma non è tutto, se le persone contattate chiedono esplicitamente di cancellare i propri dati o bloccare il numero di telefono, le casse malati sono tenute a farlo.

Casse virtuose - Tornando invece alle compagnie virtuose, il riconoscimento di "Acquisizione clienti corretta" è stato assegnato a 13 casse malata mentre sono 12 (contrassegnate con un asterisco) quelle che hanno rinunciato del tutto alla pubblicità telefonica, ottenendo così anche il marchio "Nessuna pubblicità telefonica". Eccole:

Agrisano*
Krankenkasse Steffisburg*
Aquilana*
SLKK*
EGK*
Sodalis*
Einsiedler Krankenkasse*
Sumiswalder*            
Glarner Krankenversicherung*
Rhenusana*
KPT
Caisse maladie Vallée d’Entremont*
Krankenkasse Birchmeier*
Krankenkasse Visperterminen*
Krankenkasse Luzerner Hinterland*
Krankenkasse Wädenswil*