L'annuncio dell'organizzazione è stato rilasciato oggi a Ginevra.
GINEVRA - La crisi di bilancio del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) continuerà nel 2024. L'organizzazione ha annunciato oggi a Ginevra che dovrà sopprimere altri circa 270 posti presso la sede centrale e un numero ancora imprecisato di posti in tutto il mondo.
In totale, il budget iniziale è stato portato a 2,1 miliardi di franchi, il 13% in meno rispetto a quello rivisto per quest'anno. «L'intero impatto sarà noto quando le nostre delegazioni avranno compilato la loro pianificazione di bilancio», ha dichiarato alla stampa il direttore generale del CICR Robert Mardini.
Il termine è previsto per novembre. «Queste decisioni sono inevitabili e dolorose», ha aggiunto Mardini, che tra pochi mesi lascerà il suo incarico al termine del suo primo mandato. Mardini ha sottolineato il «paradosso» tra queste difficoltà e i crescenti bisogni umanitari.
Il CICR aveva già annunciato 1800 licenziamenti tra i circa 3000 tagli di posti di lavoro previsti per quest'anno, sia presso la sede che nelle varie delegazioni.