Durante l'estate la compagnia aerea ha registrato un +20% rispetto all'anno scorso.
ZURIGO - Il numero di passeggeri trasportati da Swiss quest'estate è stato inferiore solo del 10% rispetto al periodo pre-Covid, secondo il CEO della compagnia Dieter Vranckx. Swiss conta su un aumento del 10% dell'attività l'anno prossimo e continuerà a reclutare personale di cabina.
Durante le vacanze estive, la compagnia aerea ha trasportato 1,7 milioni di passeggeri, il 20% in più rispetto all'anno scorso, ha dichiarato Vranckx in un'intervista pubblicata oggi da 24Heures. Una cifra inferiore del 10% rispetto al 2019, ma il divario si sta riducendo perché nel 2022 era ancora del 30%, precisa.
Ci sono anche differenze regionali. La ripresa dell'attività a Ginevra è più forte rispetto a Zurigo e all'aeroporto di Cointrin la capacità ha raggiunto i livelli pre-pandemia. Tre nuove rotte si uniranno alla rete ginevrina nel 2024: Oslo, Copenaghen e Stoccolma.
Condizioni di lavoro in discussione - Negli ultimi diciotto mesi, Swiss ha assunto 1'800 assistenti di volo, mentre durante la pandemia ne aveva licenziati circa 300, ha dichiarato Vranckx. Swiss continuerà ad assumere anche nel 2024, dando priorità ai cittadini svizzeri, e conta su un aumento del 10% delle attività.
Il CEO della compagnia aerea, che ha registrato un utile operativo di 456 milioni di franchi per il 2022, non ha parlato di difficoltà di reclutamento, in un momento in cui la situazione è tesa in tutta Europa. Al contrario, si è detto sorpreso dall'afflusso di candidature.
Per quanto riguarda la battaglia con i dipendenti per ottenere migliori condizioni di lavoro, Swiss spera di concludere le discussioni con il sindacato su un nuovo Contratto collettivo di lavoro (CCL) entro la fine di settembre. L'obiettivo è che il personale possa votare sull'accordo entro la fine dell'anno. Una prima bozza è stata respinta a marzo.
«A nostro avviso, è importante che il CCL in discussione migliori le condizioni offerte ai nostri dipendenti. Sia in termini di retribuzione che di ritmo di lavoro», ha dichiarato Vranckx.
Ambiente e tariffe - Per quanto riguarda il miglioramento del bilancio energetico, Swiss punta sull'ammodernamento della flotta, sostituendo alcuni aerei con altri che emettono meno CO2, sul cherosene sintetico e sulle relative innovazioni tecnologiche. Queste misure dovrebbero consentire alla compagnia aerea di dimezzare le proprie emissioni di CO2.
In un'intervista alla NZZ am Sonntag, Vranckx ha anche previsto che le tariffe aeree aumenteranno «a medio e lungo termine». A suo avviso, ciò è necessario per investire in tecnologie più ecologiche. Per il momento, tuttavia, il CEO svizzero prevede tariffe più basse nel 2024.