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Disposti a pagare 26'500 franchi al mese di affitto, ma vengono rifiutati Pur potendo permettersi la pigione di un appartamento extra lusso di Zurigo, una coppia è stata respinta dall'amministrazione.
ZURIGO - Oltre 500 metri quadri di superficie abitabile, una piscina interna riscaldata, una terrazza sul tetto e un ascensore che porta direttamente all'appartamento. Sono solo alcuni, questi, dei benefit offerti da un lussuoso attico in affitto nel Kreis 2 di Zurigo. Costo: 26'500 franchi al mese.
Nonostante l'affitto da capogiro, la 42enne S.* e il suo compagno erano interessati all'immobile. Ma l'amministrazione non ne ha voluto sapere. «Siamo stati in grado di dimostrare dettagliatamente la nostra solvibilità prima della visita e volevamo davvero prendere in affitto l'appartamento perché ci piaceva molto», racconta la donna a 20Minuten.
Poiché la coppia è spesso all'estero per lavoro, la 42enne avrebbe però voluto subaffittare l'attico, in loro assenza, ad amici e conoscenti. «Sarebbe stato un bene anche per l'appartamento, perché non sarebbe rimasto vuoto» ha detto S.*. La coppia ha inoltre riferito all'amministrazione di voler organizzare delle cene di lavoro, di tanto in tanto, in quello che avrebbero voluto diventasse il loro attico. «Siamo imprenditori nel settore dei servizi finanziari e non c'è un confine netto tra privato e affari, avremmo dunque certamente invitato i nostri partner commerciali».
L'agenzia immobiliare, dopo essersi consultata con i proprietari, ha però respinto la candidatura della coppia. Stando alla mail da loro ricevuta l'attico è infatti a uso unicamente privato e qualsiasi altra attività è fuori questione.
Una posizione, questa, che S.* ritiene incomprensibile, soprattutto perché l'appartamento è vuoto da diversi mesi. «Penso che sia semplicemente folle che anche con un affitto così alto siano così schizzinosi e che lascino l'appartamento vuoto invece di venire incontro agli interessati anche solo di un millimetro. Dopo tutto, dovrebbe essere ovvio che un inquilino in questa fascia di prezzo ha bisogno di maggiore flessibilità».
«I proprietari hanno il cosiddetto diritto di scelta dell'inquilino, cioè sono liberi di decidere a chi affittare il proprio appartamento», spiega dal canto suo Fabian Gloor, avvocato dell'Associazione inquilini della Svizzera tedesca (MVD). La fascia di prezzo è dunque, in questo senso, irrilevante.
Per Gloor «è però un po' sorprendente che l'amministrazione possa permettersi di rifiutare questi inquilini. A quanto pare pensano di trovare altri interessati disposti a pagare un affitto così esorbitante».
L'agenzia immobiliare, interpellata, non ha voluto rilasciare commenti.
*Nome noto alla redazione
