Perché il metabolismo femminile fa più fatica a smaltire, l'allarme della scienziata... con un video su TikTok.
ZURIGO - Due milioni di views in quattro giorni, sono i totali del video postato su TikTok dalla dottoressa svizzera Samia Hurst-Majno. Si tratta di un avviso, rivolto alle donne e alle loro abitudini di consumo di alcolici.
Come spiegato da Hurst-Majno, per motivi legati al metabolismo dei due sessi, «se una donna beve la stessa quantità di alcol di un uomo, anche a parità di massa corporea, è come se in realtà ne consumasse parecchio di più».
Al di là della facilità a diventare alticce, questo può avere conseguenze mediche importanti: «Statisticamente per le donne è sei volte più facile morire di cirrosi epatica, rispetto agli uomini. Lo so, è davvero una cosa ingiusta», conclude.
Questione di lipidi (e di enzimi)
Ma come mai? Lo spiega Monique Portner-Helfer di Dipendenze Svizzera: «Il motivo è principalmente da ricercare nel fatto che le donne nei loro corpi hanno in media più grasso (lipidi) e meno acqua, ed è più facile diluire l'alcol nell'acqua».
Questa particolarità morfologica fa sì «che la concentrazione di alcol nel sangue sia più alta nelle donne, rispetto agli uomini, anche dopo aver consumato la medesima quantità di alcol». Un'altra importante differenza è enzimatica: «le donne generalmente producono meno Adh - o alcol deidrogenasi - che aiuta a scomporlo».
Sulla lista trapianti, ma inconsapevoli
Tornando alla questione epatica e al video diventato virale, Hurst-Majno conferma casi «di donne finite nella lista dei trapianti, con fegati fuori uso anche se hanno sempre e solo consumato alcol in contesti conviviali, non bevendo più dei loro mariti».
E non è finita qui, il consumo di alcol è anche direttamente relazionabile allo sviluppo di tumori al seno. L'alcol, infatti, può essere cancerogeno. Come confermato dall'Ufficio federale della sanità pubblica, questo rischio «è molto poco noto e non è solo prerogativa femminile», proprio per quanto evidenziato in precedenza «le donne però devono sicuramente stare più attente».