C'è fermento per le gare di coppa del mondo. Nel frattempo, ci sono incertezze sulla legalità del percorso delle piste.
ZERMATT (VS) - Manca meno di un mese alle due discese libere maschili di Zermatt/ Cervinia, previste per l’11 e il 12 novembre.
Non si conosce, al momento, con esattezza il percorso della gara. Però, le ruspe sono al lavoro sul Teodulo perché i due terzi del tracciato dovrebbero essere collocati nella zona del ghiacciaio. E, a questo proposito, si sono accumulate diverse domande proprio sull’attività degli escavatori: secondo alcuni, confortati nella loro convinzione dalle foto e dai video girati in queste ore, gli escavatori si sarebbero spinti oltre il perimetro concordato col Comune, andando a spaccare il ghiaccio perfino in aree protette.
La questione è stata sollevata da 20 Minutes: interpellata in merito, la commissione cantonale per l’edilizia ha risposto che, qualora dovessero risultare degli ampliamenti della pista non previsti, si aprirà una procedura di verifica e, in caso, sanzionatoria. Il Comune, invece, preferisce non fornire alcuna risposta.
Di recente, come sottolineato da diversi scienziati, il ghiacciaio del Teodulo si sta sciogliendo in maniera piuttosto rapida: a luglio è stato ritrovato il corpo di un alpinista scomparso 37 anni fa.