A partire dal 2024 verranno adeguate all'inflazione.
BERNA - Rendite più "pesanti" per i superstiti e invalidi della previdenza professionale obbligatoria: a partire dal 2024 verranno adeguate all'inflazione - ma solo le rendite concesse nel 2020 - applicando un tasso del 6%.
Le rendite del regime obbligatorio del II pilastro devono essere ritoccate periodicamente all'evoluzione dell'indice dei prezzi al consumo fino al raggiungimento dell'età ordinaria di pensionamento, spiega una nota odierna dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali. Il primo adeguamento è previsto dopo tre anni di decorrenza, mentre gli adeguamenti successivi avvengono contemporaneamente a quelli delle rendite dell'AVS, ossia di regola ogni due anni.
Poiché nel 2024 le rendite AVS non verranno ritoccate, non vi sarà il conseguente adeguamento delle rendite per i superstiti e d'invalidità. Ciò significa che per queste rendite il cui diritto è nato prima del 2020 bisognerà aspettare il prossimo aumento delle rendite AVS, ossia al più presto il 1 gennaio 2025.