Nel 2022-23 attenzione all'aumento dei costi sanitari, energetici, abitativi e alimentari
DELÉMONT - Il Soccorso svizzero d'inverno è stato molto sollecitato nel 2022-2023: ha trattato quasi 20'000 richieste di assistenza e ha sostenuto circa 52'000 persone, tra cui 29'000 bambini. Riuniti oggi in assemblea a Delémont, i delegati hanno annunciato di aver versato 6,8 milioni di franchi in prestazioni nell'ultimo esercizio.
L'aumento dei costi sanitari, energetici, abitativi e alimentari lascia poco spazio di manovra alle persone sull'orlo della povertà, ha indicato il Soccorso svizzero d'inverno in un comunicato odierno, in cui si sottolinea che queste situazioni possono portare all'indebitamento.
Dal 1936, Soccorso d'inverno si impegna ad aiutare le persone colpite dalla povertà in Svizzera. I suoi servizi principali sono il pagamento di fatture urgenti, la distribuzione di beni, come letti o vestiti, e il sostegno ai bambini, in particolare per le attività extrascolastiche.