Adottata una mozione in questo senso con novanta voti favorevoli contro i settantaquattro contrari
ZURIGO - Il parlamento del canton Zurigo vuole vietare le terapie di conversione: ha adottato oggi una mozione in questo senso che è stata trasmessa al Consiglio di Stato.
Il testo di Verdi, PS, Lista alternativa, Verdi liberali e Centro è stato adottato per 90 voti contro 74 e 5 astensioni. UDC, UDF e PLR l'hanno respinto. L'esecutivo ha ora due anni per elaborare un rapporto e una proposta di legge.
La mozione chiede al governo di creare le basi legali per vietare nel cantone le terapie di conversione, ovvero i trattamenti destinati a cambiare l'orientamento sessuale di lesbiche, gay o bisessuali.
Il Consiglio di Stato si è pronunciato contro il testo. Una regolamentazione a livello cantonale non sembra infatti compatibile con il diritto federale, con la Confederazione che ha voce in capitolo su tematiche del genere, secondo l'esecutivo.
Tutti gli oppositori al testo sottolineano che a livello federale vengono fatti sforzi per vietare tali terapie. Ai professionisti della salute è ad esempio già vietato proporre tali servizi. Diversi cantoni hanno legiferato sull'argomento o lo stanno per fare.
A livello federale il Nazionale ha adottato una mozione nel dicembre 2022.
La pratica è illegale in vari Paesi, fra i quali Francia e Germania.